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Latina, Zuliani (Pd): 'Comune apra previsto sportello no slot'

28 settembre 2016 - 08:46

Il consigliere Pd Nicoletta Zuliani chiede al Comune di Latina che fine ha fatto il previsto sportello no slot in applicazione della legge regionale sul Gap.

Scritto da Fm
Latina, Zuliani (Pd): 'Comune apra previsto sportello no slot'

 


A che punto è il Comune di Latina con l'attuazione della legge sul gioco patologico del Lazio approvata nel 2013? E' la domanda che si pone il consigliere Pd Nicoletta Zuliani, firmataria di un'interrogazione che verrà esaminata nella seduta del 6 ottobre del consiglio comunale, dedicata al question time.


L'attenzione del consigliere si concentra soprattutto sulla mancata creazione dello sportello no slot previsto dalla normativa regionale, già oggetto in Regione Lazio degli strali di Fabrizio Santori (Fratelli d'Italia) che su segnalazione di alcuni cittadini ha 'denunciato' la chiusura di alcuni sportelli e i disservizi del numero verde previsti dalla campagna sociale contro la dipendenza 'Non lasciarlo perdere' promossa dalla Regione Lazio.

 

Zuliani chiede di sapere i motivi per cui lo sportello non è stato creato nonostante la Direzione regionale per le Politiche Sociali area Sostegno alla Disabilità abbia stanziato a tale fine al Comune 20mila euro. Il consigliere inoltre vuole sapere se tale somma sia ancora disponibile e in quale capitolo di bilancio sia inserita, se l’Amministrazione sia interessata ad aprire lo sportello e, in caso, come si attiverà per l’apertura e che tempi ci vorranno per l’attivazione.


A luglio il consigliere Pd aveva presentato al Comune di Latina una mozione in cui chiedeva di "predisporre gli atti necessari alla redazione, discussione a approvazione di un regolamento per le sale da gioco e giochi leciti, e di incentivi per gli esercenti che dismettono o dichiarano di non voler installare slot, Vlt o vendere gratta e vinci".


Nella scorsa consiliatura, dando seguito alla legge regionale del 2013 sul contrasto al Gap, il Comune di Latina aveva inserito nel Regolamento Tares la riduzione del 30 percento della quota variabile imputata ai locali che rinunciano, dismettono o dichiarano di non voler installare dispositivi da gioco , m tale misura non è mai stata applicata.

 

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