Regolamento giochi a Genova: Tar rinvia al 30 ottobre, intanto il gioco si ferma alle 19.30
Bisognerà attendere il prossimo 30 ottobre per sapere cosa deciderà il Tar Liguria nel merito del regolamento comunale di Genova che ha introdotto misure più stringenti (con tanto di distanze minime per i locali che ospitano al loro interno prodotti di gioco) e che è stato impugnato dagli addetti ai lavori del comparto.
Scritto da Alessio Crisantemi
Il collegio, nell'udienza di questa mattina, ha optato per il rinvio a una discussione più approfondita della materia.
A impugnare il regolamento sono state, in particolare, le associazioni del comparto slot, in difesa dei concessionari (Acadi), quelle delle scommesse (Giochi e Società) e quelle degli operatori del bingo (FederBingo), in quanto il Regolamento comunale, di fatto, interviene ponendo limiti a qualunque attività di gioco e non solo nell'esercizio delle slot imponendo uno 'stop' alla raccolta dopo le 19.30.
E INTANTO IL GIOCO SI FERMA - Ed è proprio questa, ancora oggi, la ferita che rimane scoperta anche in seguito alla pronuncia tenendo conto che, fino alla fine di ottobre, gli esercenti dovranno comunque interrompere le giocate dopo quella ora non essendoci stata la sospensione del regolamento comunale.
Nel frattempo il settore può sperare soltanto in una differente valutazione da parte dei giudici in occasione della prossima udienza fissata dal Tar Liguria sulla stessa materia per il 18 luglio quando verranno discussi i ricorsi presentati dalla categoria dei gestori da parte delle associazioni As.Tro e Sapar.