Commissione Ue: Ppe "Giochi di simulazione possono condurre minori all'azzardo"
La Commissione Ue “quali misure intende adottare per limitare l’esposizione dei bambini al gioco d'azzardo online? Le stesse restrizioni, relative l’accesso dei bambini, dovrebbero applicarsi anche ai giochi di simulazione online?”. Lo chiedono i deputati Ppe, Manolis Kefalogiannis e Theodoros Zagorakis in una interrogazione alla Commissione europea.
Scritto da Sm
I deputati sottolineano che “secondo un recente studio a livello europeo di Eunet-Adb, il 7,9% dei bambini greci tra i 14-17 anni di età scommette online regolarmente. Questa percentuale è la più alta tra i sette paesi europei settentrionali e meridionali intervistati. La stessa indagine ha mostrato che anche la partecipazione ad attività online, come il gioco d'azzardo, è in grado di triplicare la probabilità di comportamenti dipendenti. Inoltre, la partecipazione a social network è associata con la dipendenza. Studi precedenti hanno dimostrato che la dipendenza da gioco d'azzardo online spesso inizia con i giochi di simulazione su Facebook in cui i bambini prevedono 'scommesse' utilizzando denaro virtuale in modo che non possano incorrere in eventuali perdite. Purtroppo, per molti di questi bambini il passo successivo è la dipendenza che li porta a perdere denaro reale attraverso il gioco d'azzardo”.