Riordino giochi, Baretta: ‘Regolamentazione priorità del Parlamento, errore approvare solo divieto pubblicità’
“Il riordino del settore giochi è un argomento che il Parlamento dovrà affrontare necessariamente al più presto”. Lo ha sottolineato il sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta, nel corso di un’audizione in Commissione Affari sociali della Camera sulle iniziative del Governo in materia di riordino dei giochi pubblici.
Scritto da Gt
“La delega fiscale sui giochi ha spaziato oltre le competenze di carattere fiscale - ha detto Baretta - Si ripropone al Parlamento la necessità di affrontare il tema che non è più eludibile e ci sono più proposte di legge in via di calendarizzazione: il settore deve essere riordinato. Bisognerebbe fare uno sforzo per fare un ragionamento organico sul gioco: alcuni dicono ’approviamo il divieto di pubblicità del gioco e poi vediamo’. Sarebbe un errore, perché è l’intero settore che ha bisogno di una regolamentazione. È l’intero mosaico che conta: ad esempio, non è possibile non affrontare il tema della redistribuzione dell’offerta del gioco sul territorio”. Baretta si è anche soffermato sull’avvio dell’Osservatorio sul gioco patologico, cui la legge di Stabilità 2015 ha assegnato 50 milioni di euro: “E’ ancora aperta invece la questione del fondo da 200 milioni da destinare alla cura e alla prevenzione del gioco patologico, così come è aperto il dibattito sulla possibilità che questi fondi vengano finanziati dal gioco stesso”, ha affermato. Quando al gioco legale, il sottosegretario ha ricordato di ave rincontrato la Commissione Antimafia per studiare come prevenire il fenomeno del riciclaggio, annunciando che “qualora l’autorità preposta determini che il territorio è a rischio di infiltrazioni criminali, il sindaco sarà autorizzato ad azzerare completamente la presenza di gioco nel territorio, anche in deroga alle regole previste”.