Negro (As.tro): 'Gioco, Comune Torino disponibile a trattare'
Positivo l'esito dell'incontro fra l'associazione As.Tro e l'assessore del Comune di Torino, Alberto Sacco, a settembre confronto su proposta degli operatori.
Scritto da Fm
"Ci rivedremo entro la prima decade di settembre e presenteremo la nostra proposta sui limiti orari: siamo disponibili anche a una sola fascia di 7 ore, dalle 13 alle 20, visto che quelle attuali - dalle 14 alle 18 e dalle 20 alle 24 - penalizzano soprattutto bar e tabaccherie, che possono offire gioco solo per 4 ore al giorno".
Con queste parole Mario Negro, presidente onorario dell'associazione As.Tro, racconta a Gioconews.it l'esito dell'incontro avuto oggi, 26 luglio, a Torino con l'assessore al Commercio Alberto Sacco e altri rappresentanti del Comune.
"E' stato un confronto positivo, l'assessore si è mostrato molto disponibile ad ascoltare le nostre idee. Gli abbiamo fatto presente che con la diminuzione dell'offerta legale c'è il rischio della crescita dell'illegale", sottolinea Negro evidenziando il favore dell'assessore Sacco su un'altra ipotesi: arrivare alla soluzione del conflitto con gli enti locali "prevedendo dei contributi fiscali per Comuni e Regioni".
Altra questione sul piatto il reale impatto dei limiti orari e dei distanziometri sul contrasto al Gap, per cui l'associazione si è impegnata a presentare dei dati che comprovino la loro inefficacia per la prevenzione del fenomeno.
Il prossimo passo sarà fare "una raccolta fime dei gestori dei locali pubblici per far presenti le esigenze del settore" e cercare un confronto anche con la Regione Piemonte. "I rappresentanti del Comune hanno evidenziato che con una presa di posizione diversa da parte della Regione Piemonte potrebbero adottare provvedimenti diversi, perciò stiamo lavorando per avere un incontro con il presidente Sergio Chiamparino per far presenti queste problematiche", conclude Negro.