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Wrb London: l'innovazione passa anche per il gioco responsabile

09 settembre 2016 - 11:18

 Al World Regulatory Briefing di Londra grande attenzione su gioco responsabile e ruolo dell'industria.

Scritto da Redazione GiocoNews.it
Wrb London: l'innovazione passa anche per il gioco responsabile

Londra – Le politiche adottate dai governi (e dall'industria) in materia di gioco responsabile rappresenta ormai un tema sempre più centrale all'interno del settore del gaming. Per tale ragione il WrB di Londra (World regulatory briefing) ha messo al centro del dibatitto di quest'anno tale materia. Affrontando argomenti di attualità come il principio di di auto-esclusione dei giocatori adottato in vari paesi (e, di recente, proprio dal Regno Unito), la condivisione di dati e di analisi, l'integrazione del gioco responsabile e della responsabilità sociale nei piani di business delle aziende, e l'interazione nei programmi di intervento e negli approcci di gioco responsabile a più livelli.

LO SCAMBIO DI STRATEGIE - Accanto al discorso di Sarah Harrison, direttore esecutivo della Uk Gambling Commission - che oltre alla questione del prelievo alla filiera ha parlato dell'importanza di creare una voce unitaria per la gestione dei problemi di gioco patologico tra gli operatori, promettendo che il suo organismo contribuirà a facilitare l'iniziativa – si sono susseguiti diversi panel di itneresse più generale e che guardavano anche all'esterno del settore. Con l'obiettivo di trarne benefici. Come quello dal titolo: "Trarre insegnamento da altre industrie per quanto riguarda autoregolamentazione, sostenibilità, responsabilità sociale d'impresa e per  comunicare efficacemente con tutte le parti interessate", al quale ha partecipato Hannah Harrison di SabMiller (il secondo più grande produttore di birra al mondo, che produce marchi di birra come Peroni e Craft), Lauren Iannarone di Playtech ed Ed Coke di Reputation Institute.

Iannarone ha aperto la discussione condividendo la sua esperienza in altri settori, come il settore energetico che affronta la sfida di "come si cresce quando si è di fronte a dibattiti ambientali". Citando, per esempio, la trasparenza dei dati nell'industria farmaceutica.
Coke ha aggiunto che programmi di responsabilità sociale dell'impresa eseguiti correttamente possono dare una proficua '"aura di reputazione" a un gran numero di organizzazioni che fanno le cose per bene, in quanto “non si tratta solo di gioco responsabile, si tratta della posizione più ampia di responsabilità d'impresa", ha detto.
Harrison, riportando l'esempio dell'industria del beverage, ha spiegato come la filosofia della propria azienda: “Guardiamo alla responsabilità come a qualcosa che va di pari passo con la crescita aziendale", ha detto.

INNOVARE NEL GIOCO RESPONSABILE - Il panel 'Innovazione del Gioco Responsabile", partecipato da Kira Mendelsohn di Sky Betting & Gaming, Dirk Hansen di GamCare, Allison Gardner di Camelot e Graham Weir di Ladbrokes ha focalizzato l'attenzione sul tema: "interazione contro intervento".
"Si tratta di individuare i clienti prima di quel rovinoso viaggio, interagire con loro per tenerli in equilibrio, troverete una migliore possibilità di far giocare quel cliente in modo sicuro", ha spiegato Weir. Gardner ha sottolineato invece come i giocatori della lotteria siano diversi da quelli più tradizionali Di conseguenza le interazioni di Camelot con i clienti a rischio sono molto diverse dalle interazioni di un operatore di gioco d'azzardo.
Mendelsohn ha parlato dell'importanza di utilizzare i dati esterni per contribuire a creare il quadro completo del cliente in questione. Questa persona possiede una casa? Ha una cattiva reputazione? La possibilità di utilizzare tali dati esterni aiuterà gli operatori a migliorare nell'individuare i giocatori veramente problematici, ha detto.
Quando si tratta di importanti iniziative di gioco responsabile, al momento, ha detto Weir, Ladbrokes sta cercando di comprendere meglio il comportamento multicanale, in particolare attraverso il retail e l'online. Ladbrokes sta lavorando anche per individuare modi per inviare messaggi ai giocatori problematici in tempo reale.

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