Baretta: ‘Scommesse, gara non è finalizzata ad aumento del numero delle sale’
Il sottosegretario all’Economia con delega al gioco, Pier Paolo Baretta, spiega i contenuti della legge di Stabilità in materia di scommesse.
Scritto da Redazione
In attesa della presentazione al Parlamento della legge di Stabilità 2016, e quindi del suo testo definitivo (che ovviamente sarà oggetto di revisione alla Camera e in Senato), il sottosegretario all’Economia con delega al gioco, Pier Paolo Baretta, precisa in un’intervista a Repubblica le disposizioni in materia di scommesse. “Abbiamo circa 17 mila punti scommesse regolari e 5 mila in nero. Rifaremo le gare ma non per aumentare le sale: pensiamo di confermare i 17 mila punti attuali e che una parte dei 5 mila irregolari partecipi alle gare. Il numero potenziale resta lo stesso”.
Nel testo sarebbe prevista una gara per il rilascio di concessioni della durata di nove anni per 15mila agenzie di scommesse (con base d’asta di 30mila euro) e 7mila corner, con base d’asta di 15mila euro.
AZIONI SULLE SLOT MACHINE – E sugli apparecchi da intrattenimento, Baretta spiega nella trasmissione ‘Voci del Mattino’ di Radio1 Rai. “Stiamo mettendo a punto un provvedimento che estenda l’obbligo di collegamento al sistema centrale per tutte le slot machine esistenti (slot machine da remoto, ndr). Uno strumento importante anche per il controllo e il monitoraggio, in modo da individuare anche casi di riciclaggio di denaro. Stiamo anche lavorando a due norme. La prima punta a rendere più stringente l’applicazione delle regole a chi ospita strumenti per il gioco con vincita. L’altro provvedimento è relativo alla riduzione del numero delle slot, perchè l’offerta ci pare eccessivo”.