skin

Gap, Beccalossi: 'Da settembre progetti in 300 scuole'

20 maggio 2017 - 11:11

Oltre 300 scuole della Lombardia saranno coinvolte a partire da settembre dai progetti messi in campo contro il Gap.

Scritto da Redazione
Gap, Beccalossi: 'Da settembre progetti in 300 scuole'

"A settembre, in oltre trecento scuole superiori lombarde si parlerà dei rischi legati al gioco d'azzardo patologico. Un grande risultato, che ci permetterà di coinvolgere gli studenti per diffondere informazione e cultura contro quella che continuo a definire come una piaga sociale e rappresenta uno dei punti fondamentali dell'impegno di Regione Lombardia contro la ludopatia".

 

Lo afferma l'assessore regionale al Territorio, Urbanistica, Difesa del suolo e Città metropolitana, Viviana Beccalossi, annunciando gli esiti del Bando regionale "Promuovere la prevenzione delle ludopatie e il contrasto al gioco d'azzardo a partire dalle scuole della Lombardia", promosso in collaborazione con l'Ufficio Scolastico regionale. L'assessore ha anche ricordato che lunedì prossimo, 22 maggio, si terranno i lavori della "Seconda giornata nazionale sul contrasto al gioco d'azzardo patologico", organizzata da Regione Lombardia e dedicata alle testimonianze e l'importanza della comunicazione'.

200.000 EURO PER FINANZIARE PROGETTI DI CONTRASTO - "Il Bando -
ha proseguito Beccalossi - metteva a disposizione 200mila euro per finanziare i progetti presentati ai Centri di promozione della legalità (Cpl) e delle reti di Scuole che Promuovono Salute (Sps) grazie alla collaborazione tra Regione Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale al fine di promuove l'elaborazione e l'attivazione di progetti in contrasto alle ludopatie. Alla base di tutto, gli studi sugli aspetti sociali, economici e le derive illegali del fenomeno e, conseguentemente, la promozione della salute e di corretti stili di vita a cominciare dagli studenti delle scuole".

LA SCUOLA - "Nei progetti selezionati - ha proseguito il direttore generale dell'Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia, Delia Campanelli - che sono il risultato delle solide esperienze formative delle nostre reti di scuole sui temi della prevenzione alle ludopatie e del contrasto al gioco d'azzardo, si possono trovare approcci innovati e capillari che sapranno rispondere con efficacia alla necessita' di arginare un fenomeno che sta prendendo piede anche tra i giovani".
"Sono certa - ha proseguito Campanelli - che i nostri di Centri di Promozione della Legalità (Cpl), che si occuperanno soprattutto della conoscenza del fenomeno criminale connesso al gioco d'azzardo, e le Reti che Promuovono Salute (Rps), che approfondiranno invece i rischi connessi al gioco d'azzardo per quanto riguarda il benessere bio-psico-sociale, sapranno diventare luoghi d'indirizzo e d'intervento preventivo all'avanguardia su questi temi".
"I progetti finanziati - ha concluso Viviana Beccalossi - permetteranno di approfondire la tematica legata ai rischi del gioco d'azzardo in tutti i suoi aspetti, anche analizzando i rischi del gioco online che purtroppo coinvolge sempre di più i giovani. Questa grande "rete" ci permetterà inoltre, attraverso corsi di formazione, convegni, spettacoli e molte altre iniziative di coinvolgere il più possibile il territorio e la società civile in cui le scuole operano, grazie anche al coinvolgimento diretto di Prefetture, Forze dell'Ordine, Ats e mondo del volontariato".
 

Articoli correlati