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Australia, gioco d’azzardo patologico e alcol correlati

26 marzo 2014 - 09:01

Nonostante il gioco d’azzardo patologico (PG) sia riconosciuto come un disturbo clinico indipendente dal Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-IV), raramente si verifica da solo. Le persone affette da questo disturbo, infatti, mostrano in genere, una serie di altre condizioni di comorbidità, con una maggiore prevalenza di sintomatologia psichiatrica, disturbo della personalità e altre combinazioni di dipendenze. Di conseguenza la comorbidità psichiatrica è considerata un importante fattore di rischio per il PG.

Scritto da Redazione
Australia, gioco d’azzardo patologico e alcol correlati

 

Questo studio, condotto da un gruppo di ricercatori dell’Università di Adelaide, Australia, ha come obiettivo principale quello di delineare un profilo delle comorbidità presenti in un campione di giocatori d’azzardo patologici che soddisfano, o meno, i criteri per i disturbi da consumo di alcol. Il campione di pazienti presi in esame comprendeva 140 giocatori (59 maschi e 81 femmine) con un’età media di 47 anni. Come si legge sul sito del Dipartimento Politiche Antidroga, tutti hanno seguito una serie di misure specifiche per lo studio, tra cui la Mini Intervista Neuropsichiatrica Internazionale, il Questionario Diagnostico sulla Personalità e il Test sull’Identificazione dei Disordini da Consumo di Alcol.

 

I RISULTATI DELL’ANALISI - Dall’analisi è emerso che la maggior parte delle  condizioni psichiatriche, ed in particolare i disturbi della personalità, erano significativamente più prevalenti nei soggetti con una doppia diagnosi, seguiti dai giocatori d’azzardo che non presentavano anche disturbi da uso di alcol, infine, da coloro che non presentavano nessuno dei due disturbi. Ciò suggerisce che alti tassi di malattia psichiatrica nel gioco d’azzardo patologico possono essere fortemente influenzati da problemi causati dal consumo di alcol. Secondo i ricercatori, lo studio dovrebbe essere esteso al fine di includere una valutazione più dettagliata ed ampliare lo studio anche ad altre popolazioni.

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