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Calvi (Glms): ‘Vaccini velocizzeranno la lotta a match fixing’

02 marzo 2021 - 16:00

A febbraio sono stati 7 i casi sospetti di match fixing segnalati dagli analisti Glms, che hanno sviluppato anche 4 rapporti su richiesta dei partner.

Scritto da Daniele Duso
Calvi (Glms): ‘Vaccini velocizzeranno la lotta a match fixing’

Oltre ai regolari avvisi automatici e manuali che vengono regolarmente inviati ai membri del Global Lottery Monitoring System il team di analisti Glms ha inviato ai partner degli avvisi per 7 casi di sospetto match fixing nel corso del mese di febbraio 2021. Una lotta continua contro le scommesse illegali, come conferma Ludovico Calvi, presidente di Glms.

Un mese, quello di febbraio, nel quale, come ricorda Calvi presentando la newsletter di febbraio, Glms ha partecipato a numerosi eventi importanti, dal Council of Europe’s Group of Copenhagen a Sbc Digital Italy, ma anche il lancio del progetto Integrisport Next.

Da parte di Glms c’è “grande impegno per monitorare l’integrità competizioni sportive e gli aggiornamenti sulle normative nazionali”. Attività concreta che, oltre alla segnalazioni già citate, ha portato gli analisti di Glms a stilare 4 rapporti di analisi su richiesta di membri e partner.

"Lo scoppio della pandemia – ha detto Calvi in uno dei suoi interventi, riportati nella newsletter – ha accelerato il processo di trasformazione digitale in ogni contesto economico, compresa l'industria del gioco, costringendo gli Stati a rivedere le loro legislazioni sul gioco e ad attuare standard di protezione del cliente più elevati dei precedenti”.
 
Nei suoi interventi ha parlato anche della nuova situazione politica dicendosi convinto che “Il nuovo Governo italiano darà la priorità alla crisi sanitaria, economica e sociale ma sono fiducioso che darà esecuzione alla sfida di modernizzare il quadro normativo del gioco italiano".
 
E ancora, sul lavoro di Glms, Calvi ha ricordato che “opera a stretto contatto con gli operatori di gioco e le autorità di regolamentazione per preservare l'integrità sportiva attraverso il rilevamento di schemi di scommesse sospetti e la lotta contro la proliferazione del mercato illegale”. Ha sottolineato in particolare che Glms guarda con molta attenzione ai divieni imposti, “perché favoriscono la diffusione dell'illegalità e di fenomeni come le partite truccate. In questo momento abbiamo bisogno delle vaccinazioni per procedere al ritmo più veloce e sono certo che sarà la massima priorità del nuovo Governo”. 
 
L'intera economia, e tutto il mondo produttivo, secondo Calvi hanno “bisogno di certezze” e quella dei vaccini “è l'unica strategia per poter tornare alla normalità. Penso che il gioco non sarà tra le priorità dell'agenda del nuovo Governo italiano nelle prossime settimane ma credo che una volta che questa crisi sarà alle spalle e con il piano vaccinale ben avviato, potrebbe esserci qualche evoluzione positiva per il settore".

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