Manca ormai pochissimo, ma i preparativi sono quasi ultimati.
Il premio letterario internazionale “Casinò di Sanremo Antonio Semeria” giunto alla nona edizione dopo aver consegnato il riconoscimento alla carriera a Francesco Sabatini si avvia a decretare i vincitori della sezione Narrativa e ad assegnare i “Gran Premi”.
Tre eccellenze del panorama letterario arricchiranno l’albo d’onore e la storia del Premio Letterario Internazionale Casinò di Sanremo Antonio Semeria.
Domani 24 settembre alle ore 16.00 nel Teatro dell’Opera del Casinò, dove è passato e passa il bel mondo culturale e dello spettacolo si riunirà la giuria popolare insieme al pubblico per seguire la cerimonia moderata da Mauro Mazza con Carlo Sburlati, Matteo Moraglia, Francesco De Nicola e Marzia Taruffi. Ospite d’onore Giuseppe Conte, Premio Semeria alla carriera nel 2021.
La Giuria popolare decreterà il vincitore per la sezione “Narrativa” tra gli scrittori finalisti:
Franco Mannoni per l’opera Il bel viaggio (Arkadia)
Riccardo Nencini per l’opera “Solo” ( Mondadori)
Daniela Poggi per l’opera Ricordami (La vita felice)
Franco Mannoni è stato inserito tra i finalisti come previsto dal regolamento del Premio, dopo l’impossibilità di Mario Bernardi Guardi di presenziare alla cerimonia.
I brani scelti tratti dalle opere finaliste verranno letti da Paolo Germano, attore dell’Emporio del Teatro e Bordi…gotto.
Preziosi momenti con il soprano Fiorella Di Luca, che il pubblico del Teatro dell’Opera ha più volte applaudito anche in “Traviata” e con il Maestro Luisa Repola.
Questi i premiati per la sezione “Narrativa Internazionale”
A Cristina Vezzaro Voland per la traduzione di Wolf Wondratschek “Autoritratto con pianoforte russo”
A Emilia Benghi per la traduzione di “Tutte le conseguenze” di Joan Silber
A Daniele Petruccioli per la traduzione di Machado de Assis “Memorie postume di Bras Cubas”.
I premi speciali della giuria sono stati assegnati a:
Menzione della Giuria a Bruno Vallepiano per La donna con la pistola. (Golem)
Menzione speciale a Gian Maria Aliberti Gerbotto per “Omicidio Al vescovado”
Menzione a Sonia Serenova per Tinder Box.
Segnalazioni a Imseele Salmanaj Leba per “ Due volte stranieri”.
e a Nicola Calathopoulos per “Dannati per sempre”
I “Trofei”
Enrico Vanzina, regista,autore, scrittore editorialista del Corriere della Sera e del Messaggero, riceverà il Premio Casinò di Sanremo 1905 per la Narrativa per l’Opera “Diario Notturno”.
Un diario che racconta undici anni, racchiusi da due grandi crisi sociali, quella economica del 2011 e quella che stiamo ancora vivendo ed è legata alla pandemia. E in mezzo: la vita, le gioie, i dolori, gli attimi solo in apparenza insignificanti ma in realtà decisivi, la politica, i libri, il cinema, certo, il cinema, gli amici che si ritrovano o se ne vanno, gli incontri casuali, le strade prese o perse. Perché un diario, se scritto da un grande autore, è molto di più del mero succedersi degli accadimenti, pubblici e privati che siano, è un’opera letteraria che sa far commuovere, sorridere, riflettere, rivelando verità spesso nascoste sul cuore umano. Diario diurno, ora ironico, ora malinconico, ora spensierato, ora meditativo, e sempre lucido, è un meraviglioso racconto degli ultimi undici anni, una testimonianza fondamentale per capire, attraverso uno sguardo unico e originale, l’Italia di oggi, messa in scena con una leggerezza e una profondità implacabili da uno dei nostri più grandi intellettuali.
Elena Pontiggia, docente all’accademia Di Brera, saggista, riceverà il Premio Casinò di Sanremo Antonio Semeria Trofeo Regione Liguria per l’opera “Storia del Novecento italiano. Poetica e vicende del movimento di Margherita Sarfatti 1920-1932.”
In questo saggio, frutto di oltre vent'anni di studi, Elena Pontiggia ricostruisce la storia del Novecento Italiano, uno dei più importanti movimenti di ideali classici del XX secolo. Con un linguaggio chiaro e leggibile ne analizza la poetica, incentrata sulla volontà di ricomporre una forma solida e volumetrica. Racconta poi, con una mole di dati poco noti e un ricco apparato di immagini, l'avventura novecentista: le vicende di un piccolo gruppo di artisti, che si forma a Milano nel 1922 intorno Margherita Sarfatti, critica d'arte, e a Mario Sironi. Ricostruisce la storia delle mostre che nella seconda metà degli anni venti, in tutta Europa, hanno promosso il Novecento Italiano, accogliendo le opere di tanti grandi pittori e scultori, da Carrà a Casorati, da Wildt ad Arturo Martini, da Campigli a de Chirico, e molti altri ancora.
Mario Baudino, saggista ,giornalista de La stampa riceverà il Trofeo alla saggistica per l’opera “Il teatro del Letto. Storie notturne tra libri eroi, fantasmi e donne fatali.”
Per Guy de Maupassant il letto è tutta la nostra vita, perché ci nasciamo, ci facciamo all'amore e ci moriamo. E intorno al letto, luogo dei nostri segreti e dei nostri sentimenti più forti, Mario Baudino costruisce un colto itinerario sui piaceri che la posizione orizzontale invita a cullare. Da Ulisse ai giorni nostri, passando per Proust e Mark Twain, il dottor Johnson o il Re Sole, il letto è una scena teatrale almeno quanto è custode di segreti, in una ricca rassegna tra letteratura, arte e storia. Di tutte le attività a esso collegate nei secoli: dall'amore alla nascita, dalla paura alla morte, dal potere alla fantasticheria sino alla lettura, passione intima e sconfinata, il letto racconta di noi. La sua storia è la nostra.
I tre finalisti della sezione Narrativa si presenteranno davanti alla Giuria popolare che decreterà votando il vincitore nella fase finale del Premio si svolgerà sabato 24 settembre nel Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo.
Domenica 9 ottobre ore 16.00 si terra la cerimonia di premiazione della sezione Saggistica con gli altri premi speciali. Due i Gran Trofei, a Pier Francesco Pingitore e a Marco Follini.
Il premio è stato intitolato a Antonio Semeria, illustre personalità sanremasca, eccellente professionista, amministratore pubblico, editore, scomparso nel 2011 che nominato presidente del Casinò negli Anni 80, sostenne la nascita dei Martedì Letterari, come prosecuzione de “I Lunedì letterari” di Luigi Pastonchi. Semeria promosse le iniziative culturali ben conscio di come la Casa da Gioco dovesse tutelare e conservare la sua eredità e la sua immagine di salotto letterario e centro ludico.
Questo l’albo d’onore del Premio:
Giordano Bruno Guerri, Marcello Veneziani, Mauro Mazza, Gennaro Sangiuliano, Marco Buticchi, Andrea Vitali, Mara Fazio, Bruno Morchio, Mario Vattani, Saverio Simonelli.
Premio “Semeria” alla carriera ai professori Giuseppe Conte e Francesco Sabatini.