Buat: 'Casinò St. Vincent ora competitivo e capace di creare valore'

"Abbiamo deciso di celebrare il 75° anniversario del Casinò di Saint-Vincent con i dipendenti prima e con i clienti poi, perché era necessario segnare la discontinuità fra una fase di difficoltà dell'azienda e una nuova fase in cui la società ha recuperato la sua posizione competitiva e la sua capacità di creare valore". Lo sottolinea a Gioconews.it l'amministratore unico della Casa da gioco, Rodolfo Buat, che evidenzia: "I compleanni sono occasioni per guardare al passato e formulare impegni per il futuro". E dunque, "il nostro futuro più immediato è rappresentato dagli obblighi concordatari. Da questo punto di vista viviamo una fase positiva con un buon andamento economico. La liquidità prodotta consente di pagare nelle prossime settimane la prima rata del debito verso i creditori chirografari. La scadenza era a giugno 2023, ma stiamo anticipando il pagamento di otto mesi".

Inoltre, rende noto Buat, "il 18 gennaio 2023 si svolgerà la terza asta per la vendita dei beni no core: confidiamo su un maggior successo rispetto ai tentativi precedenti.
Dal punto di visto operativo abbiamo ormai imboccato la strada del rinnovo del sistema informatico e stiamo valutando i dettagli finali del piano di attuazione. Inoltre, si sono chiusi da pochi giorni i termini di presentazione della manifestazione di interesse per un global services che riguarda il facility management e il rinnovo degli impianti tecnici. Abbiamo raccolto l'adesione dei più importanti operatori del settore. Un segno positivo per la credibilità della nostra società.
Il dialogo sociale prosegue nel rispetto degli obiettivi del piano concordatario, ma con la volontà comune di arrivare quanto prima a un organico contratto di lavoro", conclude l'amministratore unico.