Campione d'Italia, al lago Ceresio 32mila euro per la sicurezza dei trasporti

All’avvio della stagione turistica, Regione Lombardia sostiene i laghi alpini e all’Autorità di bacino del Ceresio riconosce uno stanziamento di 32mila euro per le attività di vigilanza, intervento e soccorso.

“Un tangibile segno di riconoscenza all'assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile di Regione Lombardia, Franco Lucente. – spiega il direttore dell’Autorità di bacino del Ceresio, Piano e Ghirla, Maurizio Tumbiolo – È la dimostrazione di avere accolto le istanze presentate dall’Ente regionale che, dopo un inverno di addestramento e di formazione, sarà presente nelle acque del Ceresio sempre più al servizio dell'utenza. Un servizio di vigilanza sul rispetto delle norme della Convenzione Italo Svizzera segnatamente su quelle riguardanti la sicurezza della navigazione nonché il soccorso, anche con la presenza dei cani da soccorso della Scuola Italiana cani di salvataggio”.

I laghi si confermano una forza fondamentale per la Lombardia tant’è che, nella nota di Regione Lombardia, l’assessore Lucente spiega: “I laghi sono una risorsa ambientale, turistica ed economica fondamentale per la Lombardia. Le risorse che mettiamo a disposizione serviranno ad una serie di attività e servizi affinché turisti e residenti possano godere delle bellezze dei nostri laghi in totale sicurezza. L'obiettivo di Regione, in sinergia con le Autorità di bacino lacuali e gli altri enti preposti, è assicurare un adeguato servizio di vigilanza, intervento e soccorso sui laghi lombardi. Permettendo così lo sviluppo e la promozione della navigazione interna. Una misura che valorizza l'attrattività del nostro sistema lacuale".

Gli fa chiosa l’assessore Romano Larussa che sostiene la sinergia tra Autorità di bacino e Forze dell’ordine: "Un passo avanti importante per garantire la sicurezza sui laghi lombardi in vista della stagione estiva e promuovere le attività turistiche nella nostra regione. In questa direzione, Regione Lombardia favorisce la sinergia tra le Autorità di bacino e le Forze dell'ordine presenti sul territorio, fondamentali per programmare tutti gli interventi necessari al controllo dei laghi, comprese le eventuali operazioni di soccorso".