skin

Casinò Campione, liquidità per 25 milioni di euro e 15,9 milioni ai creditori

23 novembre 2024 - 11:00

Ecco l'andamento del concordato del Casinò Campione, tra liquidità disponibile e pagamento ai creditori, anche superiore a quanto previsto.

Scritto da Anna Maria Rengo
foto tratta dalla pagina Facebook del Casinò Campione

foto tratta dalla pagina Facebook del Casinò Campione

Alla data odierna, la Società  benefit di gestione del Casinò Campione d'Italia “dispone di liquidità utilizzabili per Euro 25 milioni e ritiene di effettuare un quarto riparto parziale in favore dei creditori concorsuali per l’importo di Euro 15.887.554,66. La Società ritiene, quindi, che si possa dar corso a una quarta ripartizione parziale dell’attivo (Riparto 3)” per un totale di 15.887.554,66 euro.

Lo si legge nel quarto piano di riparto (Riparto 3, i numeri non corrispondono in quanto il primo riparto era stato denominato riparto 0, e così a seguire) del tribunale fallimentare di Como, comunicato ai creditori del Casinò, che così possono prendere visione di come sta andando il concordato sotto il profilo del pagamento delle obbligazioni pattuite e accettate.

Come scrive il direttore generale Stefano Silvestri, “tenuto conto del fatto che i sottoscrittori di Accordi Conciliativi non riassunti in occasione della riapertura del Casinò sono già stati interamente pagati, tutti gli altri creditori assistiti da privilegio mobiliare, saranno pagati, nella misura del 40 percento, pari passu. Con l’esecuzione del suddetto riparto i creditori assistiti da privilegio mobiliare risulteranno soddisfatti nella misura complessiva dell’80 percento del loro credito concorsuale”. 
Inoltre, “relativamente al debito rientrante nella rottamazione-quater, in ossequio a quanto disposto dal Tribunale di Como, la Società sta provvedendo, nel 2024, al pagamento del debito oggetto di rottamazione nella misura di Euro 1.476.770,09 complessivi. Il soddisfacimento complessivo dei creditori assistiti da privilegio mobiliare, per la residua parte del 20 percento, con l’esecuzione del successivo riparto, consentirà la chiusura anticipata della rottamazione-quater al fine di poter dare luogo poi al pagamento dei creditori chirografari”. 
Nel quarto piano di riparto, ossia come detto Riparto 3, si ripercorre brevemente anche la storia dei passati pagamenti, tenendo conto che il debito concordatario ammonta a 151.415.003 euro, uno stato passivo che non include i crediti in prededuzione essendo gli stessi stati internamente corrisposti in sede di “Riparto 0” .

IL PRIMO RIPARTO  - Nel mese di maggio 2023, la Società ha provveduto al primo riparto (Riparto 0) , versando 2.264.68 euro.

IL SECONDO RIPARTO -  Nel mese di novembre 2023, la Società ha provveduto al secondo riparto (Riparto 1), versando 9.362.794,24 euro. Inoltre, si sottolinea nella comunicazione ai creditori, “fermo restando il pagamento di una percentuale di credito diversa (e maggiore) in favore dei creditori assistiti da privilegio ex art. 2751 bis n. 1 c.c. sottoscrittori di Accordi Conciliativi e non riassunti contestualmente all’apertura del Casinò, in ragione delle previsioni specifiche degli Accordi Conciliativi medesimi (che costituiscono parte integrante della proposta di concordato omologata), la Casa da gioco ha ritenuto opportuno soddisfare anticipatamente una quota del credito dei dipendenti riassunti (Priv. Gen. ex art. 2751 bis n. 1 c.c.) che, a rigore, avrebbero potuto essere soddisfatti a partire dal 30° mese successivo all’omologa (dunque, a partire dal mese di giugno 2025). In ragione degli ottimi risultati conseguiti e delle ragionevoli prospettive di soddisfazione integrale del debito privilegiato (anche in lieve anticipo rispetto ai termini previsti dalla proposta di concordato), la Società ha ritenuto, quindi, di trattare la suddetta categoria di creditori pari passu con tutti gli altri creditori titolari di privilegio mobiliare”. 

IL TERZO RIPARTO - Nel mese di luglio 2024, la Società ha provveduto al terzo riparto (Riparto 2) in favore dei creditori concorsuali, “soddisfacendo i sottoscrittori di Accordi Conciliativi non riassunti in occasione della riapertura del Casinò, in base a quanto previsto dai patti paraconcordatari sottoscritti, con una percentuale del 50 percento. Con tale pagamento il Casinò ha estinto definitivamente il proprio debito nei confronti di questa categoria di creditori concorsuali”.

Altri articoli su

Articoli correlati