Il quadro del mercato nazionale relativo al 2022 è ormai delineato e, come mi piaceva e mi piace ancora fare, propongo un primo raffronto con l’anno precedente.
Certamente nel 2021 il casinò di Campione era ancora chiuso e il raffronto, in attesa di conoscere i ricavi dei singoli giochi, mi è possibile unicamente sulle quote di mercato che riassumo di seguito:
Introiti 2021 Quota mercato Introiti 2022 Quota mercato
Venezia 55.385.331 50,80% 104.435.224 41,63%
St. Vincent 30.581.627 28,56% 62.400.054 24,87%
Sanremo 22.096.606 20,64% 40.503.682 16,15%
Campione 43.523.009 17,35%
Differenze Introiti Quota mercato
Venezia 50.049.893 - 9,17%
St. Vincent 31.818.427 - 3,69%
Sanremo 18.407.076 - 4,49%
Campione 43.523.009 17,35%
Ecco quanto dicono i numeri.
In attesa di poter scorrere qualche dato in più, ad esempio le presenze per un raffronto tra queste e gli introiti, magari singolarmente per gioco e, ancor prima, per tipologia. Ciò sarà forse possibile per tre case da gioco a meno che non possa disporre degli introiti e degli ingressi di Venezia suddivisi tra Ca’ Vedramin e Ca’ Noghera.
Ad una prima impressione - ma sono in dovere di ripetere che dispongo di poco materiale - potrebbe sembrare che la fortunatamente temporanea chiusura di Campione d’Italia dal luglio 2018 al gennaio 2022 sia stata la motivazione più rilevante per gli altrettanto temporanei miglioramenti delle rimanenti case da gioco del Paese. Chiaramente una analisi più approfondita potrà farsi al momento di conoscere quelle tipologie di gioco che hanno registrato sensibili positività in tema di qualità, ad esempio lo chemin de fer e, ma questa è una mia personalissima convinzione, la roulette francese tradizionale. Senza sottacere l’incidenza delle slot sul totale dei ricavi.
Allo scopo di integrare quanto precede, poiché l’ultimo anno nel quale tutte le case da gioco erano in esercizio è il 2017, da una piccola ricerca ho potuto estrapolare il trend del mercato nazionale dal 2013 al 2017. Ecco le variazioni:
2013 2014 2015 2016 2017
Venezia - 0,65% - 1,33% -1,13% 1,32% - 0,66%
St. Vincent - 1,18% - 0,33% - 0,13% - 1,35% - 0,16%
Sanremo - 0,09% 0,42% - 0,39% 0,21% 0,42%
Campione 1,93% 1,24% 1,40% - 0,18% 0,40%
Molto probabilmente pur nella condivisibile difficoltà coniugabile alla mancata composizione dei ricavi non avendoli tutti disposizione pare che il mercato, per quanto attiene i totali, non avesse subito variazioni di rilievo.
La variazione tra il 2021 - nel quale operavano tre case a gioco e si ebbero molte restrizioni causa pandemia - e il 2022 ammonta a 143.798.405 euro. È grandissima, ma la realtà operativa non era certamente delle migliori. Non rimane altro che attendere la fine del 2023 per avere contezza della situazione.