L'industria dei giochi è in continua evoluzione, nel 2023 abbiamo visto prendere piede l'intelligenza artificiale ma non è stato questo l’unico progresso tecnologico per il settore dell’igaming. Per provare a capire cosa c'è in serbo per il 2024 il portale di settore Cdc Gaming Reports ha intervistato una serie di importanti leader dell'industria dei giochi chiedendo loro cosa dovremmo aspettarci nei prossimi 12 mesi.
Si tratta di previsioni pensate per il mercato statunitense, ma considerando quando questo spesso sia un precursore, queste previsioni sono sicuramente da leggere con curiosità e interesse.
La prima a esprimersi è Laila Mintas, amministratore delegato di Dr. Mintas Consulting, secondo la quale “nel 2024 continueremo a vedere un forte consolidamento degli operatori business-to-consumer (B2C) nel mercato statunitense, una tendenza che non è nuova, che porterà meno varietà a disposizione dell'utente”. In tema di regolamentazione, secondo Mintas “Texas e California non legalizzeranno le scommesse sportive o l'iGaming neanche entro il 2024”.
“L'industria del gioco sta assistendo a un cambiamento significativo verso soluzioni di pagamento digitali e senza contanti”, nota Gary Larkin, presidente di Koin, “ma che riflettono progressi tecnologici più ampi, come la crescente preferenza (degli utenti) per le interazioni digitali in un numero sempre maggiore di aspetti della loro vita”.
Per Alex Dixon, Ceo Dra di Q Casino “quando Amazon perderà interesse nel settore sanitario, si rivolgerà ai giochi, alle scommesse sportive e ai casinò terrestri, in quest'ordine” e “Jeff Bezos non avrà problemi a ottenere la licenza ovunque”.
Kelly Brooks, Amministratore delegato di Quarter4 la sorpresa del 2024 potrebbe venire dagli sport femminili che “continueranno a guidare la crescita e la diversificazione dei flussi di entrate attraverso i media, l'affiliazione o l'attività di scommesse dirette. È una frontiera entusiasmante per le leghe, i media e le scommesse sportive in quanto offrono nuove esperienze a un pubblico diversificato pronto a interagire con gli sport femminili e le loro atlete”.
Joseph Solosky, amministratore delegato delle scommesse sportive di Nascar pensa che “agli scommettitori non manchino statistiche, dati e motori di contenuti per decidere su cosa scommettere”, ma che “la possibilità di immergersi in profondità in analisi multi-filtro da soli non sia ancora intuitiva”.
Per Bill Miller, presidente e Ceo dell’American gaming association “il 2023 è stato un anno fondamentale nella lotta contro al gioco d'azzardo illegale e non regolamentato” e anche nel 2024 “l'industria dovrà sfruttare questo slancio, perché sappiamo che questi malintenzionati continueranno a sfruttare ogni scappatoia per sfruttare i clienti, minare la regolamentazione e rubare alle comunità”.
Brian Christopher, influencer di giochi da casinò, BC Slots pensa che “il 2024 sarà un momento di svolta per i casinò senza fumo. Mentre scrivo, due stati chiave, il New Jersey e la Pennsylvania, sono più vicini che mai all'approvazione di una legge che vieti il fumo nei casinò. L'argomentazione secondo cui i casinò subiranno un duro colpo eliminando il fumo dagli spazi interni non tiene conto dei cambiamenti di mentalità avvenuti con la pandemia. Come mostrano i dati, i casinò senza fumo possono avere un discreto successo”.
Secondo Leighton Webb, vice presidente e direttore generale di iGaming e scommesse sportive di PayNearMe “uno dei temi chiave che vedremo continuare nel 2024 è la mitigazione delle frodi e il ruolo crescente che l'intelligenza artificiale (Ai) e l'apprendimento automatico (Ml) svolgono nella riduzione dei rischi e delle frodi. Assisteremo a una tendenza al rialzo della formazione sui modi in cui l'intelligenza artificiale e il machine learning possono aiutare la gestione dei dati per alleviare la pressione sulle risorse interne, che è vitale per il successo degli operatori emergenti. Vedremo anche l'integrazione delle tecnologie AI e ML in molte altre piattaforme operative di back-end utilizzate dagli operatori e vedremo che gli operatori si aspettano che queste integrazioni tecnologiche diventino lo standard nel prossimo futuro”.
Per Jonathan Michaels, direttore di Michaels Strategies, “il 2024 sarà l'anno in cui inizierà il grande reset del gioco responsabile. Come industria, dobbiamo trovare modi efficaci per garantire che i giocatori giochino in modo responsabile e per fornire opzioni di intervento e trattamento per coloro che lottano con il gioco d'azzardo. In definitiva, penso che questo porterà gli operatori ad adottare un approccio più proattivo, in particolare per quanto riguarda l'uso della tecnologia per identificare i comportamenti problematici e intervenire dove necessario”.
Charlie Skinner, presidente di Marker Trax evidenzia come “la crescente domanda di transazioni senza contanti sta guidando tendenze che avvantaggiano sia i giocatori che gli operatori di casinò e questa domanda sarà al centro dell'attenzione nel 2024. Il panorama delle scommesse cashless dell'industria del gioco subirà miglioramenti sostanziali, semplificando l'implementazione attraverso migliori connessioni con fornitori e venditori di Cms”.
Per Kirk Olson, responsabile vendite di Sightline Payments “nel 2024 possiamo aspettarci che i casinò di tutte le dimensioni, commerciali e tribali, reinvestano più pesantemente nelle loro proprietà rispetto agli ultimi due anni. Ci sono due ragioni per questo: la catena di approvvigionamento e la concorrenza”.
Secondo Lawrence Shen, Cfa e direttore di C3 Gaming “nel 2024, l'industria dei giochi, in particolare i giochi tribali, incontrerà il vento contrario più forte nell'aumento del costo del lavoro. Al giorno d'oggi è comune vedere le spese di manodopera che costituiscono oltre il 50 percento delle spese totali di un casinò. Come utilizzare la tecnologia per limitare i costi di manodopera, assicurandosi al contempo che i clienti sentano i tocchi personali e mantenendo il personale stabile e felice è la sfida che ogni casinò dovrà affrontare nel 2024”.
Secondo Dan Kustelski, co-fondatore e Ceo di Chalkline “le app mobili, la registrazione online e la gamification portano a una digitalizzazione dei programmi di fidelizzazione che sarà prevalente nel settore dei casinò nel 2024, con i casinò continuano ad essere un centro di intrattenimento, chiedono indirizzi e-mail e numeri di cellulare aggiornati per raggiungere migliaia di clienti e invitarli a tornare al casinò. Poiché il 24 percento dei ricavi del gioco commerciale proviene da sport online e casinò, è imperativo per i casinò raccogliere dati su tutti i follower social e i sostenitori non cardati e costruire un database più profondo dei loro giocatori per raggiungerli via e-mail e dispositivi mobili”.
Per Steve Ruddock, editore di Straight to the Point “gli affiliati al gioco d'azzardo saranno una sottotrama intrigante nel 2024. La pubblicità è una delle maggiori preoccupazioni normative. Anche le autorità di regolamentazione stanno mostrando un crescente interesse per il modello di condivisione delle entrate, che sta diventando sempre più comune nel settore degli affiliati. E poi ci sono le grandi incognite. In che modo la futura legislazione si occuperà del marketing? I legislatori e le autorità di regolamentazione terranno a freno la pubblicità e come sarà? I bonus e i programmi VIP diventeranno obiettivi?"