Pfister (presidente Fsc): 'Pubblicità primo mezzo per distinguere gioco online legale'

"Noi siamo preoccupati dalla concorrenza dei casinò online illegali stranieri". Lo afferma il presidente della Federazione svizzera dei casinò, Gerhard Pfister, nel Rapporto annuale 2022 e nel quale traccia un bilancio non solo sull'andamento dei casinò terrestri, ma si sofferma pure sull'offerta online.
"Questi casinò continuano a operare sul mercato svizzero e realizzano un prodotto lordo di giochi stimato tra i 200 e i 250 milioni di franchi all'annno. Questo ammontare parte, senza controllo, verso l'estero. Così facendo, la protezione sociale svizzera è aggirata e l'Avs perde delle entrate".

Ma che cosa si può fare contro i casinò online illegali?

"La lotta contro le offerte illegali è un compito della Commissione federale delle case da gioco, che la deve realizzare efficacemente. E' importante che essa controlli non solo i casinò online legali, ma anche che lotti contro quelli online illegali. In mancanza di ciò, questi ultimi fanno quello che vogliono. Le consumatrici e i consumatori non sono in grado, su internet, di distinguere se giocano su un casinò svizzero legale o su un casinò illegale. Dunque, è importante che i casinò online svizzeri possano fare della pubblicità per mettere in evidenza la loro offerta. 
La pubblicità è il tratto distintivo più importante rispetto all'offerta illegale".

Quali sono i rapporti tra i casinò e l'autorità di sorveglianza?

"La Commissione federale case da gioco esercita una sorveglianza e redige delle regole. Nel suo ultimo rapporto annuale, ha constatato che i casinò garantiscono da un lato una gestione sicura e trasparenza, e dall'altro che vigilano a protezione dei giocatori dal rischio di diventare dipendenti dal gioco. 
Io ritenfo indispensabile che tutti i casinò abbiano una posizione uniforma e che parlino a una sola voce con la Commissione, Questo è il compito più importante della Federazione."