“L'industria del gioco d'azzardo è una delle più attraenti e sicuramente la più sorprendente al mondo! Anche se dall'esterno sembra statica, in realtà è sempre in evoluzione".
Queste le prime parole di Davide Comoretto, il nuovo business development manager di Capecod Solutions, che così si racconta in un'intervista esclusiva a Gioco News.
Dopo aver trascorso anni con Bestinggame, aveva lasciato il settore del gambling. Cosa l'ha fatta tornare?
"Sono passati sette anni da quando ho lasciato Bestingame, un operatore in rapida crescita che mi ha insegnato molto sia a livello professionale che umano. Ho preso questa decisione con l'obiettivo di proseguire il mio percorso professionale come responsabile vendite in un settore di attività completamente diverso.
Tuttavia, grazie alla mia passata esperienza professionale e alla passione per l'industria del gioco d'azzardo, negli anni successivi ho mantenuto un forte interesse per il settore. Quando Michele Morotti mi ha contattato per discutere del suo progetto e delle ambizioni di Capecod, ho subito accettato la sfida con enorme entusiasmo".
Quali sono i cambiamenti più grandi che ha notato nel settore del gioco d'azzardo, rispetto a quando se ne è andato?
"Oggi, ogni volta che navigo sul sito di un operatore, trovo una gamma quasi illimitata di giochi diversi. Adoro in particolare il livello di intrattenimento offerto dai più recenti giochi di casinò live e ci sono centinaia di promozioni interessanti, oltre a portali di scommesse sportive chiari e intuitivi dove si può trovare una straordinaria gamma di opportunità di scommesse. E tutto questo è perfettamente integrato all'interno di una piattaforma mobile!
Ho anche notato il progresso dei processi di innovazione, iniziati dieci anni fa e che ora stanno raggiungendo un punto di arrivo. Tuttavia, ho anche notato con gioia che l'intero mercato non considera questo risultato come un punto di arrivo, ma piuttosto un nuovo punto di partenza.
Le mie prime impressioni sul settore sono state confermate durante i recenti eventi commerciali a cui ho partecipato. L'atmosfera di questi eventi era elettrizzante, con entusiasmo, energia e volontà di innovare in abbondanza. Sono questi i fattori che avevo in mente quando sono tornato a Capecod".
Ha citato nuovi progetti e motivazioni. Potrebbe parlarcene?
"La storia di Capecod parla da sé. Da quando l'azienda è stata creata per distribuire piattaforme di gioco possedendo una delle poker suite più grandi d'Italia, alla sua ultima trasformazione in un provider di casinò conosciuto in tutto il paese, Capecod ha sempre fatto della sua capacità di rinnovare e innovare il suo punto di forza.
L'ingresso di Capecod nel gruppo Greentube è stato un passaggio molto importante che ha spinto l'azienda su una leva più alta sia in Italia che all'estero. Siamo diventati rapidamente leader di mercato come aggregatore di contenuti non solo per i siti web di Greentube, ma anche per altri operatori italiani. Abbiamo recentemente firmato i nostri primi accordi per operare all'estero, dove stiamo ricevendo molte richieste per i nostri giochi.
Tra questi, un progetto a cui tengo particolarmente è lo 'sviluppo della gamification'. Questa caratteristica caratterizza già ciò di cui si occupa Capecod e in futuro consoliderà la nostra posizione di fornitore. Abbiamo un intero team dedicato allo sviluppo di widget e in-game-widgets, una tendenza che diventerà molto presto un must per ogni operatore. Utilizzando i nostri widget, completamente personalizzabili, l'operatore dispone di uno strumento altamente efficace per la fidelizzazione e l'acquisizione dei clienti.
All'interno di questo scenario c'è la mia personale, più grande motivazione: ora sono chiamato a guidare l'ambiziosa e complessa sfida dello sviluppo del business. In Capecod ho trovato un'azienda che ha tutto ciò di cui si ha bisogno per avere successo. Da parte mia porterò sicuramente tanto entusiasmo e sono pronto a sfruttare tutte le competenze acquisite durante i miei primi 40 anni!"
Michele Morotti, Ceo di Capecod Solutions, aggiunge: “Davide è innanzitutto un mio amico. Le ragioni del suo ritorno, però, sono esclusivamente dovute alla sua passata esperienza nel mercato, alla sua passione per il settore e, non da ultimo, alla sua incredibile competenza, maturata come responsabile commerciale all'interno di una multinazionale. Abbiamo condiviso sia la nostra visione che la nostra strategia organizzativa e Davide ha già dato il proprio contributo in termini di know-how e iniziative di business. Non abbiamo dubbi che Davide sia la persona giusta per raggiungere gli sfidanti obiettivi che ci siamo prefissati”.