“Come quasi ogni altro aspetto della vita contemporanea, l'industria del gioco d'azzardo è stata fortemente colpita dalla pandemia in atto. Il mercato delle scommesse sportive, ad esempio, è stato sconvolto dalla cancellazione di eventi che si sono poi svolti in estate. Per quanto l’idea che gli scommettitori sarebbero migrati verso il settore dei giochi fosse malintesa, l'impatto della pandemia ha influito moltissimo sul nostro settore”.
Con queste parole Arcangelo Lonoce, head of business development Europe di Habanero, traccia un bilancio del 2020 per l'industria del gioco in generale e, in dettaglio, per la software house specializzata in casino games.
“Pur aspettandomi che gli scommettitori terrestri e al dettaglio tornino ai loro negozi e casinò preferiti una volta possibile, credo che continueremo ad assistere ad una migrazione sostenuta verso il gioco online, soprattutto in mercati come l'Italia dove, fino a prima della pandemia, il retail e il terrestre contava per il 90 percento dell’intero indotto. Ciò significa che il potenziale di crescita del segmento online è enorme”.
Con quali progetti e prospettive affrontate il 2021?
“L’Italia è ed è stato il nostro primo mercato di riferimento in Europa. Pur essendo piuttosto affermati tra i principali fornitori del Paese, crediamo che questo sia solo l’inizio. Siamo già in partnership con decine di operatori tra cui Eurobet, Sisal e Lottomatica, e abbiamo molti altri accordi di primo livello in programma per l'anno a venire. Siamo determinati a continuare a guadagnare quote di mercato attraverso giochi sempre più intriganti, sistemi di gestione di massima intuitività e resilienza, un customer care quanto più organizzato, proattivo e puntuale, ed una serie di importanti novità nel campo della gamification che stiamo per annunciare.
Siamo inoltre entusiasti della licenza di Malta (Mga) appena ricevuta: questo importante riconoscimento apre capitoli inediti per noi e ci permetterà di capitalizzare il lavoro di preparazione compiuto in questi anni in diversi territori del continente come la Scandinavia e la Germania.
Inoltre, stiamo per debuttare in Spagna con un numero di importanti operatori locali, e ci accingiamo ad espandere la nostra presenza in Romania dopo aver acquisito la relativa licenza di fornitura. Come molte altre società, siamo rimasti piacevolmente colpiti dal quadro regolamentare che l'autorità locale ha implementato ed abbiamo identificato il territorio come una ottima opportunità”.
Come valutate l'evoluzione del mercato del gioco online?
“Per valutare l'evoluzione del mercato del gioco online nel 2020 e per l'anno a venire, ci sono due fattori essenziali che dobbiamo considerare: la regolamentazione e, ovviamente, il coronavirus. Essi sono interconnessi, perché la pandemia ha più che mai puntato i riflettori dei media sul nostro settore.
I vari lockdown succedutisi dal marzo 2020 in poi hanno contribuito ad un aumento dell'attività dei casinò online, come successo a qualsiasi altro esempio di ecommerce. Abbiamo dunque assistito ad una serie di risposte da parte delle autorità di regolamentazione di tutto il mondo: alcuni, come la Romania e la Colombia, hanno implementato quadri che sono solidi e funzionali; altri non hanno agito in modo lodevole, compensando eccessivamente l'aumento del controllo con misure inutilmente restrittive.
Restrizioni che siano eccessive e non necessarie servono solo a spingere i giocatori a cercare alternative su siti non regolamentati, il che è una sconfitta per tutti, tranne che per i siti che se ne avvantaggiano”.
Come cambieranno, nel breve e medio periodo, le abitudini di gioco alla luce del Covid-19?
“In tutto il mondo, la grande maggioranza dei giocatori è attualmente bloccata a casa. Come abbiamo visto in tutta Europa, e in effetti, in America Latina, coloro che normalmente giocano nei casinò tradizionali e nei negozi di scommesse sembrano aver scoperto il gioco online. Data la mancanza di opzioni di intrattenimento alternative, tale aumento è stato naturale e, nel caso dell'Italia, ci sono molte opportunità per continuare la tendenza.
Il modello in questione ha comportato un aumento di spesa del 46 percento anno su anno e nei prossimi mesi il mercato continuerà a crescere. Gli operatori sono stati generalmente molto responsabili nelle loro strategie di marketing, quindi l'aumento che abbiamo visto è stato principalmente organico”.
Quanto è importante la promozione del gioco responsabile soprattutto in questo momento e per gli operatori online?
“La promozione del gioco d'azzardo responsabile dovrebbe essere una delle massime priorità del nostro settore e credo che il 2020 abbia dato il via a una tendenza la cui importanza è destinata a crescere. Condizione necessaria per promuovere il gioco responsabile è riconoscere e incoraggiare atteggiamenti virtuosi.
Gli enti regolatori devono fare di più per supportare in modo proattivo l'industria del gioco d'azzardo legale. In territori come il Regno Unito e l'Italia, regole sempre più severe hanno reso quasi impossibile alle aziende commercializzarsi, a tutto vantaggio di attori illegali.
Per prendere sul serio il benessere dei giocatori, le autorità devono permettere alle aziende conformi la possibilità di crescere organicamente attraverso strategie di prodotto e di marketing virtuose, ed allo stesso tempo tutelarle dalla concorrenza sleale di chi alle leggi non è conforme. Non c’è nulla di più semplice”.