Casinò: il gioco d’azzardo questo sconosciuto (ultima puntata)
L'analista di gaming Mauro Natta conclude l'analisi, a puntate, dell'andamento della gestione dei casinò italiani.
L’argomento di questa puntata non può essere svolto in un solo step, quindi lo divido perché sia di più agevole comprensione. Cosa sono, la prassi e la resa, l’ammontare e la formazione.
Cosa sono.
“Il giocato produce introito e mance in stretto rapporto fra loro ed in percentuale diversa secondo il gioco considerato. E’ una usanza del giocatore, diffusa in tutta Europa ed in particolar modo nei Paese latini, di concedere una minima parte della propria vincita, ad ogni colpo vincente ovviamente, agli impiegati, così vengono comunemente chiamati i croupiers.
Le mance sono nettamente distinte dall’introito e soggette ad una suddivisione fra il gestore ed i propri dipendenti. Non vi è però un comportamento omogeneo fra Stati e giocatori.
In Inghilterra sono proibite per legge, per cui sono fortunati i gestori in quanto il giocato può solo produrre introito e non ci può essere nessuna riduzione dovuta alle mance. In Francia le mance sono suddivise solo fra gli impiegati”.
La prassi e la resa
“Merci pour les employès”è la frase che si sente sempre in una casa da gioco all’atto del pagamento di una vincita: è il chiaro invito che viene rivolto al giocatore per rammentargli di rispettare la prassi della devoluzione della mancia.
La resa varia da gioco a gioco ed ha sempre un rapporto diretto con l’introito. Sotto questo aspetto il gioco più redditizio è rappresentato dalla fair roulette con una media del 60% dell’introito del gioco, seguito dalla roulette francese tradizionale con il 50 -. 52%, quindi la roulette americana con il 35%. lo chemin de fer con il 28 - 30 ed il punto banco con il 10 – 12%. Di resa minima sono il black jack con il 5% ed il trente et quarante con il 2%. Nello chemin la percentuale varia a seconda dell’entità della partita; più questa è alta e più bassa è la percentuale.
Il gioco principe per quantità è la roulette francese. Nell’arco delle giocate si possono puntare 37 numeri, da 0 a 36; il pieno viene pagato 35volte, quindi il vantaggio del banco è di due unità. Lasciando sempre il cliente sul pagamento del pieno, 1 gettone di mancia, ne consegue che il rapporto mance/introito è del 50%. Il rapporto può subire variazioni notevoli se il gioco è sostenuto.
a) una visione analitica e dettagliata dell’andamento corrispondente alla realtà;
b) una analisi impersonale non soggetta ad influenze esterne;
c) una visione completa, profonda ed accurata di ogni argomento essenziale;
d) la verifica della “bontà” delle decisioni gestionali e di marketing;
e) le previsioni per un prossimo futuro;
f) il mettere in evidenza anomalie non altrimenti rilevabili;
g) un accurato controllo indiretto sulla regolarità del gioco e degli incassi.