Casinò e giochi, chi sale e chi scende a maggio
Gioconews.it analizza l'andamento delle quattro case da gioco il mese passato: segno positivo per tre su quattro.
Maggio sostanzialmente positivo per i casinò italiani, fatta eccezione per quello di Campione d'Italia. La consueta analisi di Gioconews.it parte, come sempre, da quello che ha avuto l'andamento migliore, e che grazie a questo risultato ha fortemente invertito anche quello complessivo dei primi cinque mesi del 2018.
QUI SANREMO – Sul primo gradino del podio sale dunque il Casinò di Sanremo, i cui recenti investimenti e novità (dall'inaugurazione delle nuove sale ai nuovi minimi di puntata) sembrano aver dato i primi frutti.
A maggio, l'asticella degli introiti è salita a quota 3.416.127 euro, vale a dire l'11,04 percentoin più rispetto all'anno passato, e il risultato è addirittura migliore per le regine delle Casa da gioco matuziana: le slot crescono del 12,38 percento, con i loro 2.712.444 euro. I segni accanto ai singoli giochi, in verità, sono in larga parte positivi: da segnalare il vero e proprio boom della fair roulette (144.113 euro, ossia il 625,83 percento in più), ma anche la crescita, più contenuta ma dai volumi assoluti più alti, della roulette francese: 388.255 euro di incassi, ossia il 14,41 percento in più.
In calo, invece, il punto banco, che perde il 46,86 percento e si ferma a quota 49.595 euro. Variazione negativa anche per gli ingressi: se ne sono conttati 13.526, ossia il 4,59 percento in meno.
Il contatore degli incassi dei primi cinque mesi dell'anno sale dunque a quota 17.787.734 eurok, il 3,84 percento in meno rispetto al 2017 ma comunque riducendo fortemente il calo, mentre nei dodici mesi non coincidenti con l'anno solare il casinò ha incassato 44.079.472 euro, ossia il 3,07 percento in meno.
Il risultato di maggio consolida quello relqativo ai primi cinque mesi dell'anno in corso: il totale degli incassi è pari a 41.107.905 euro, il 7,31 percento in più e unico segno positivo tra le quattro case da gioco. Nell''anno non solare finito a maggio 2018 gli incassi sono invece pari a 93.394.048, l'1,13 percento in più. Stavolta, non si tratta dell'unico segno positivo, perché c'è da registrare anche quello del Saint Vincent Resort & Casino.
In calo, invece, le slot, che chiudono maggio con 2.361.212 euro di incassi, l'1,63 percento in meno. A determinare il buon risultato del mese concorrono principalmente le roulette: quella francese introita 313.800 euro, il 152,28 percento in più, mentre la cugina inglese cresce del 54,89 percento e si attesta a quota 396.878 euro. Bene anche lo chemin de fer, anche se su volumi di gioco inferiori: il segno è positivo del 200,83 percento, mentre gli incassi sono pari a 57.835 euro.
Il risultato di maggio porta gli incassi dei primi cinque mesi dell'anno a quota 22.745.672 euro, vale a dire il 3,04 percento in meno rispetto all'analogo periodo del 2017. Nel periodo che va da giugno2017 a maggio 2018 il contatore degli incassi segna quota 56.631.332 euro, vale a dire lo 0,81 percento in più rispetto ai dodici mesi precedenti, e non coincidenti con l'anno solare.
Gli incassi di maggio sono stati pari a 6.262.704 euro, il 9,25 percento in meno sull'anno, e gli ingressi sono in calo anche più marcato: meno 14,35 percento, per un totale di 46.334 unità. Voce positiva e che getta una luce di ottimismo è l'andamento delle slot: incassano 4.647.049 euro, ossia il 5,78 percento in più., e va bene anche il poker, sia a torneo (169.927 euro, il 12,02 percento in più) che cash (304.003 euro, il 44,16 percento in più). Sono invece in calo evidente i giochi lavorati: la roulette del 58,25 percebto (221.311 euro), la fair del 47,27 percento (134.948 euro), il trente et quarante del 17,15 percento (97.076 euro), lo chemin de fer dell'11.99 percento (110.460), il black jack del 46,96 percento (208.837 euro) e il punto banco del 46,86 percento (208.837 euro).
I dati di maggio si aggiungono a quelli di altri quattro mesi difficili: in totale la Casa da gioco ha incassato 34.324.331 euro, il 12,11 percento in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno passato. Nei dodici mesi non solari il saldo è di 86.419.416 euro, il 7,86 percento in meno.