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Licenza a Gibilterra per Bragg Gaming, Falzon: 'Giurisdizione che espande la nostra portata'

05 settembre 2023 - 09:38

Bragg Gaming si assicura una licenza di gioco a distanza B2B a Gibilterra, il commento della presidente Lara Falzon.

Scritto da Redazione
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Bragg Gaming Group ha ottenuto una licenza di gioco d'azzardo a distanza business to business a Gibilterra, un hub europeo di iGaming e centro operativo per diverse attività multinazionali di casinò online di livello 1, scommesse sportive, bingo e lotterie.
"Gibilterra è un’importante giurisdizione che ospita sia società britanniche che internazionali e questa licenza ci consentirà di espandere ulteriormente la nostra presenza nei principali mercati regolamentati". commenta Lara Falzon, presidente e chief operating officer di Bragg Gaming Group, che aggiunge: “Abbiamo assistito a una crescita significativa negli ultimi mesi, entrando in nuovi mercati e ampliando la nostra portata in quelli consolidati, e questa licenza rappresenta una pietra miliare importante mentre continuiamo il nostro viaggio. Non vediamo l’ora di collaborare con nuovi partner e di introdurre i nostri contenuti sulle loro piattaforme di casinò online”. 

Il permesso consentirà a Bragg di servire numerosi operatori con licenza locale nel territorio britannico d'oltremare, che ospita giganti del settore come Entain, 888, William Hill, bet365 e Lottoland.
L'ottenimento della licenza a Gibilterra è l’ultimo passo nella strategia di Bragg di crescere nei mercati globali regolamentati e di ampliare la portata del suo fiorente portafoglio di prodotti.
Bragg detiene già licenze B2B nel Regno Unito, Malta, Romania, Svezia, Belgio e Grecia, nonché in quattro stati negli Stati Uniti e nella provincia dell'Ontario in Canada, tra le altre giurisdizioni.
L’obiettivo di Bragg di diventare un fornitore leader di iGaming B2B basato sui contenuti, si legge in una nota, lo ha visto recentemente annunciare che i suoi ricavi sono aumentati del 18,9 percento a 24,7 milioni di euro per il secondo trimestre del 2023, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

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