skin

Casinò, luoghi scelti e non imposti: una caratteristica da valorizzare

09 maggio 2016 - 07:45

La percezione dell'opinione pubblica sui casinò sta cambiando e sempre più vengono considerati come luoghi scelti e con accesso filtrato.

Scritto da Anna Maria Rengo
Casinò, luoghi scelti e non imposti: una caratteristica da valorizzare

Il corso di formazione per giornalisti organizzato da Gn Media e che si è tenuto sabato 7 maggio a Udine è stato occasione per soffermarsi anche su quello 'diversamente pubblico' e che viene praticato nei casinò. Al di là della relazione svolta, l'aspetto più interessante,  per chi era presente nelle vesti di docente, è stato l'interazione con i partecipanti, giornalisti e soprattutto persone cresciute avendo a disposizione, a distanza non proibitiva, i casinò di ben tre diversi stati: Italia, Slovenia e Austria. Nel ragionare dunque sull'esistenza dei casino e sul ruolo che essi possono avere in un contesto di offerta di gioco profondamente mutata da dieci anni a questa parte sono emersi punti di vista tutto sommato assai uniformi sotto due profili. Ossia che il fatto che per quanto riguarda i casinò l'offerta sia rimasta immutata è percepito come giusto e tranquilizzante. Inoltre, che i casinò siano oggi considerati, nella peggiore delle ipotesi, come 'il male minore'. Luoghi che non stanno a due passi da casa, a tentarti con i loro luccichii, e che si sceglie deliberatamente di frequentare, nella maggior parte dei casi sporadicamente, dopo una laboriosa organizzazione logistica e solo se ce lo si può permettere.

Si tratta di una percezione che non è solo appannaggio degli amici friulani ma che è sempre più diffusa, probabilmente anche grazie (o a causa) dell'avanzare del gioco pubblico e delle conseguenze  (reali o presunte) che ciò sta avendo sul piano sociale e della sicurezza pubblica. I casinò italiani, che tra l'altro stanno vivendo un 2016 in ripresa per ciò che attiene gli incassi, devono prendere atto che il vento può cambiare e soffiare a loro favore se sapranno valorizzare le loro peculiarità. Su tutte, quelli di luoghi 'scelti' e con accesso filtrato, in grado dunque di scoraggiare e respingere, come correttamente viene percepito anche dall'opinione pubblica.

 

Articoli correlati