Casinò Saint Vincent, il compito della politica non è finito
Grande incertezza anche dopo l’approvazione della legge sul risanamento finanziario della Casino de la Vallèe Spa.
Il Consiglio Valle ha dato prova di decisionismo e democraticità, con l'approvazione, in tempi davvero da guinness dei primati, della legge sul risanamento finanziario della Casino de la Vallée Spa
In questa situazione di estrema fluidità politica, a voler essere davvero molto diplomatici, non è chiarissimo, al momento, chi 'comandi' in Regione, e chi materialmente debba prendere i contatti con la società di gestione, per gli atti necessari all'addio degli attuali livelli apicali, e con i futuri manager. Sono tuttavia cominciati a circolare dei nomi, con un focus sulla Slovenia, che ha scatenato una girandola di illazioni sul come mai si cerchi proprio in quella terra i nuovi gestori del Casinò. Da parte nostra, non siamo ovviamente a conoscenza dei retroscena anche 'storici' di questo possibile asse italo-sloveno, ma possiamo fare notare che l'oggetto della gestione è simile. Il casinò valdostano è oggi un resort, al suo interno e sotto la stessa gestione c'è anche un hotel, anzi due, con tutte le problematiche che la parte alberghiera pone. Stessa cosa per gli Hit casinos, che si sono sempre coniugati con gli hotel, facendo sì che i loro manager possano aver maturato un'esperienza oggi vendibile nell'unico casinò resort italiano, anche se ovviamente sapere qualcosa o molto di ciò non basta ad affrontare l'enorme mole di difficoltà che oggi rischia di schiacciare la casa da gioco di Saint Vincent. I giorni che seguono saranno decisivi, per le sorti del Consiglio Valle (con l'attesa sentenza sui costi della politica, che riguarda ben nove consiglieri che rischiano di essere condannati) e per la giunta regionale (nascerà una nuova maggioranza?): tutte vicende che avranno effetti a cascata sulla Casa da gioco e sulle scelte che si vorranno e potranno compiere su di essa. L'auspicio è che ci si ricordi anche e soprattutto di quelle centinaia di famiglie che dipendono economicamente dal Casinò e che hanno subito e pagato le conseguenze di gestioni e di indirizzi politici non sempre all'altezza. Fatta la legge, non si trovi l'inganno. Soprattutto alle spalle dei lavoratori.