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Case da gioco in flessione, cala anche l’Isi

14 gennaio 2014 - 09:36

Nel periodo gennaio-novembre le case da gioco italiane hanno versato nelle casse dell’erario 35 milioni di euro come imposta sugli spettacoli e sul gioco. Lo si legge nell’ultimo Bollettino del Dipartimento delle Finanze del Mef, che fa notare come nei primi undici mesi dell’anno passato ne siano stati versati 3 milioni in meno rispetto allo stesso arco di tempo del 2012, per una flessione pari percentualmente al 7,9 percento.

Scritto da Amr

 

L'ANDAMENTO NEL BIENNIO - Nel 2011 erano stati 44 i milioni di euro di Isi pagati dai casinò nei primi undici mesi, mentre per l’intero anno si era raggiunta quota 49 milioni di euro e nel 2012 44 milioni di euro.

 

Il dato sull’Isi è indicativo della generale flessione degli incassi che sta caratterizzando l’andamento dei casinò italiani e che si riflette dunque anche sull’erario. Ovviamente, ne risultano penalizzati anche gli enti pubblici di riferimento, che già hanno ritoccato al ribasso le quote di loro spettanza. 

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