Romania, nuova tassa per i casinò terrestri e black list per quelli ‘punto com’
Il governo rumeno sta pianificando di raddoppiare la tassazione per gli operatori dei casinò, facendogli pagare 200 euro aggiuntivi annui per ciascuna slot machines che tengono in funzione.
Scritto da Gt
L’attuale legge cerca di prevedere quanto ogni giocatore perde e poi sulla base di ciò tassa l’operatore, ma secondo gli operatori di slot machines questo è impossibile per le compagnie come pure per l’amministrazione delle tasse. Da qui la modifica con l’introduzione di un nuovo regime che si applicherà a slot machines, video lottery, online gambling, casino e poker clubs. L’anno scorso il governo ha raccolto in tasse sul gioco 7,5 milioni di euro. Con oltre 65mila slot stimate nel paese, gli operatori guadagnano oggi circa 1 miliardo di euro annui. Con la nuova tassa si pagherà il 2 percento sui guadagni netti, e ciò varrà anche per gli operatori online.
LA BLACK LIST - Novità in arrivo anche sul fronte del blocco all’accesso a siti di scommesse sportive e di gioco che non siano di proprietà dello Stato o dotati di licenza statale. Sarà dunque creata una black list di siti inibiti, monitorata dal National Office for Gambling.