Casinò terrestri Uk: Governo pubblica bozza di modifica a quadro normativo

“Il regolamento sui casinò che concerne apparecchi da gioco e condizioni obbligatorie è stato presentato al Parlamento in bozza il 12 maggio 2025. Tale bozza fa parte di un pacchetto di strumenti normativi interconnessi che apportano modifiche al quadro normativo per i casinò terrestri.”

È quanto si legge sul sito del Governo britannico che, a seguito delle richieste di riforme portate avanti dagli operatori, riconosce la necessità di modificare il quadro normativo per i casinò terrestri che sostituisca le attuali disposizioni del Gambling act del 2005, in particolare quelle ereditate dal precedente Gaming act del 1968.

“Gli altri due strumenti normativi collegati vengono pubblicati insieme alla bozza di regolamento sui casinò per consentire un'adeguata analisi dell'intero pacchetto di modifiche e si tratta del Gambling act 2005 (Avvio n. 6 e disposizioni transitorie) (emendamento) e Gambling act 2005 (licenze locali e dichiarazioni provvisorie) (emendamento) (Inghilterra e Galles).”

Sono stati proprio gli operatori di casinò del Regno Unito ad aver presentato le richieste per un pacchetto di riforme che hanno l’obiettivo di modernizzare la regolamentazione delle sedi fisiche, migliorando aspetti come la flessibilità operativa e stabilendo condizioni più vantaggiose dal punto di vista commerciale per i clienti moderni.

Le principali modifiche richieste includono diversi aspetti tra cui l’aumento dei diritti per le slot machine, un nuovo rapporto tra slot machine e tavoli da gioco, autorizzazione a offrire scommesse sportive, autorizzazione ad ampliare i giochi da tavolo elettronici, eliminazione dei requisiti di iscrizione, regole di licenza semplificate, maggiore libertà di diversificazione delle sedi per l'intrattenimento e l'ospitalità

Le modifiche proposte si concentrano sull'aggiornamento delle disposizioni normative per i "locali di casinò convertiti", licenze originariamente concesse ai casinò ai sensi del Gaming act del 1968, che sono state convertite per operare ai sensi del Gambling act del 2005.