Cina: 'Basta pubblicità straniera del gioco nel nostro Paese'
La Cina ammonisce gli stati stranieri a non fare pubblicità del gioco d'azzardo nel suo Paese.
Scritto da Mc
Il Ministero cinese della cultura e del turismo (Mct) ha nuovamente affermato che sta pianificando di espandere l'elenco di paesi/destinazioni che prendono di mira i cittadini cinesi per il gioco d'azzardo e di vietare i viaggi destinati in quelle mete.
Questo è stato annunciato già ad agosto 2020 e, allora, non erano stati fatti i nomi dei paesi, ma ora la Cina è tornata alla carica e ancora una volta il Ministero ha detto che espanderà le destinazioni che saranno bandite perché si concentrano sull'attrazione dei suoi cittadini per il gioco d'azzardo.
La dichiarazione del ministero afferma: "Al fine di regolamentare meglio il mercato del turismo e salvaguardare le vite e le proprietà dei cittadini cinesi, il sistema della lista nera è stato istituito grazie agli sforzi concertati di più dipartimenti".
Anche se le destinazioni non sono state ancora menzionate in modo specifico, è chiaro che tali località includeranno Filippine, Cambogia e Thailandia insieme a più località nel sud-est asiatico.
In che modo specificamente l'Mct applicherà questi divieti sui luoghi e se un cittadino cinese si reca in un luogo consentito e poi si sposta in uno vietato, e quali sarebbero le sanzioni, non è stato chiarito.
I consulenti di gioco d'azzardo con sede nel sud-est asiatico ritengono che sia più un avvertimento per gli altri paesi a cessare e desistere più che un atto esecutivo.