Macao, due casinò resort 'convertiti' a hotel per quarantena
Altri due hotel che si trovano nei casinò resort di Macao vengono utilizzati per le quarantene.
Scritto da Gt
A partire da venerdì 8 luglio, altri due hotel nei principali casinò resort di Macao verranno utilizzati per la quarantena del Covid-19.
Raddoppierà dunque il numero di grandi hotel resort di gioco su Cotai che vengono messi a disposizione per l'osservazione precauzionale di persone che devono stare in quarantena.
Macao aveva registrato un totale di 1.215 infezioni da Covid-19 nell'attuale focolaio, a partire dalla mezzanotte di mercoledì, con 128 casi appena confermati.
Le ultime strutture da utilizzare per la quarantena generale sono: 470 camere nell'ala est dell'hotel a marchio proprio al Grand Lisboa Palace nella foto, un resort Cotai gestito da Sjm Holdings Ltd; e 300 camere nella torre B1 del Grand Hyatt Macau, a City of Dreams, un resort Cotai gestito da Melco Resorts and Entertainment Ltd.
L'informazione è stata fornita da Lau Fong Chi, un funzionario dell'Ufficio del turismo del governo di Macao, parlando alla conferenza stampa delle 17 del Novel Coronavirus Response and Coordination Center.
Altri due hotel di grandi dimensioni in sedi di casinò già utilizzati per la quarantena generale sono: lo Sheraton Grand Macao, presso il Londoner Macao – dove ora sono in uso entrambe le torri degli alloggi a marchio Sheraton – e il Parisian Macao, che dispone di un totale di 2.300 camere. Entrambe le strutture sono proprietà di Sands China Ltd.
La proprietà di punta di Sjm Holdings nel centro di Macao, il Grand Lisboa, è diventata di fatto un hotel di quarantena almeno fino all'11 luglio, dopo essere chiusa martedì a causa di un gruppo di 13 infezioni da Covid-19.
La signora Lau, funzionario di Mgto, ha menzionato durante il briefing di giovedì che 504 persone sono state rinchiuse al Grand Lisboa, tra cui 260 membri del personale generale, circa 200 lavoratori del casinò e più di 30 ospiti dell'hotel.