Filippine, a Manila sorgerà un nuovo resort casinò da 1,2 miliardi di dollari

C'è un nuovo casinò in vista a Manila.
L'International entertainment corp, quotata a Hong Kong, ha infatti accettato di investire tra 1 e 1,2 miliardi di dollari (pari a oltre un miliardo di euro) per sviluppare un nuovo resort integrato nella città filippina, dopo aver firmato un nuovo accordo di licenza provvisorio con l'ente regolatore del gioco Pagcor.
 

La società, che era risultata assegnataria di una licenza provvisoria per il casinò nel 2020, presenterà inoltre un piano di implementazione al regolatore nonché un deposito di 100 milioni di dollari su un conto di deposito a garanzia e 100 milioni di Php a parte, come cauzione di performance in dollari statunitensi per garantire il pagamento di tutte le tariffe di licenza applicabili.

Il progetto, secondo quanto rende noto International entertainment corp, comprende un hotel con circa 800 camere di lusso a 5 stelle, un casinò, ristoranti, strutture ricreative e centri commerciali, per una superficie lorda totale di almeno 250.000 metri quadrati.

L'investimento ha lo scopo di approfittare della crescita dei turisti in arrivo nelle Filippine dopo la fine delle restrizioni per il contenimento del Covid, prossima a toccare la cifra record di 5 milioni di visitatori stranieri nel 2023.

A tal proposito nella nota della società di Hong Kong si legge: “I direttori hanno ritenuto che l'afflusso di turisti nelle Filippine stimolerà l'economia del paese e porterà benefici all'industria del gioco e dell'intrattenimento. Gli Amministratori ritengono che la concessione della Licenza Provvisoria offrirà al Gruppo l'opportunità di partecipare ai giochi e all'intrattenimento oltre ai mercati esistenti di hotel e ospitalità nelle Filippine e migliorerà la futura capacità di guadagno e il potenziale del Gruppo. La concessione della licenza provvisoria rappresenterà una pietra miliare nello sviluppo del Gruppo, il che denota che il Gruppo è in grado di operare e gestire le attività di casinò e le attività di gioco d’azzardo in modo indipendente”.

Secondo i termini dell'accordo di licenza provvisorio, Iec pagherà canoni di licenza su base mensile comprendenti il 15 percento dei ricavi lordi di gioco generati su tutti i tavoli high roller e junket e il 25 percento delle entrate lorde di gioco su tutti i tavoli e gli apparecchi elettronici.