Tetsuo Saito, confermato ministro del Territorio, delle Infrastrutture, dei Trasporti e del Turismo nel nuovo governo giapponese.
Dopo l'annuncio, mercoledì 10 agosto, della nuova formazione di governo, la seconda guidata da Fumio Kishida, continua dunque il suo lavoro il ministro che, sinora, ha supervisionato la valutazione delle offerte presentate a fine aprile rispettivamente da Osaka e Nagasaki, per il diritto di ospitare un resort integrato con casinò.
La nuova formazione all'interno del governo ha tuttavia nominato un nuovo presidente della National Public Safety Commission, l'organismo che supervisiona la Japan Casino Regulatory Commission. Kouichi Tani succede a Satoshi Ninoyu nel ruolo, secondo le informazioni raccolte dal corrispondente giapponese di GgrAsia.
Sempre nella giornata di mercoledì il Partito Liberal democratico (Pld) aveva annunciato un rimescolamento degli uffici esecutivi, nei quali ci sarà un incarico anche per Koichi Hagiuda, uno dei promotori chiave per l'apertura ai casinò durante il secondo gabinetto dell'ex primo ministro Shinzo Abe, nel periodo dicembre 2012 settembre 2020. Hagiuda, ex ministro dell'Economia, del Commercio e dell'Industria, assume ora la carica di presidente del Consiglio per la ricerca politica del Ldp.
Nell'ambito del quadro di liberalizzazione prevista per i casinò giapponesi dovevano essere consentiti fino a tre resort di casinò, ma dato che, al momento, sono state presentate solo due richieste, hanno cominciato a girare voci sul fatto che il Giappone potrebbe riaprire un processo di offerta, una volta che le domande attuali saranno state decise.
Nel frattempo il gruppo statunitense Mgm Resort international, partner operativo e investitore del complesso che dovrebbe sorgere a Osaka, ha annunciato a giugno che si aspetta che le autorità nazionali giapponesi facciano un annuncio entro l'autunno 2022 per quanto riguarda le prime licenze di casinò del paese.