Gioco online, l'Indiana ci pensa: 'Nessun problema per i casinò terrestri'

Sempre più stati Usa stanno pensando di regolamentare il gioco online e si pongono il problema, preliminarmente, di come la sua eventuale introduzione potrebbe andare a impattare ui casinò terrestri. A tale proposito, un rapporto condotto dagli esperti di economia del gioco d'azzardo Spectrum Gaming Group per conto dell'Indiana Gaming Commission, ha rivelato che la presenza di un mercato del gioco online nello stato genererebbe entrate sostanziali, senza compromettere il reddito di quello "in mattoni e malta".

LE FINALITA' - Lo studio è stato coordinato al fine di dissipare il timore frequente che la creazione di un settore del gioco online avrebbe inevitabilmente causato l'allontanamento dei giocatori dai tradizionali casinò. In effetti, la pandemia di coronavirus potrebbe essere servita a dirigere il traffico verso le piattaforme di gioco online durante il periodo del lockdown, ma ci sono molte prove che suggeriscono che una parte significativa di giocatori è tornata nelle sale terrestri nei mesi successivi. Ad esempio, in Pennsylvania, i casinò terrestri hanno realizzato un Ggr di 3,2 miliardi di dollari, appena 54 milioni di dollari in meno rispetto ai ricavi realizzati nell'ultimo anno commerciale completo, il 2019, prima della crisi del Covid-19.
Sebbene non siano in atto piani concreti per l'Indiana di creare un'industria di gioco online, il senatore repubblicano John Ford ha già dichiarato la sua intenzione di presentare una proposta di gioco online prima della prossima sessione legislativa nel 2023. Se il disegno di legge di Ford avrà successo, Spectrum Gaming crede che lo stato, entro il terzo anno di attività, vedrà gli operatori guadagnare 836 milioni di dollari tramite le applicazioni iGaming.

Il primo stato a creare uno spazio di gioco online è stato il New Jersey, legalizzando il proprio mercato nel 2013, prima che altri cinque stati cogliessero l'opportunità negli anni successivi. 
Nella sua analisi, Spectrum Gaming sottolinea anche i vantaggi occupazionali dell'introduzione del gioco online, sostenendo che creerà nello stato migliaia di posti di lavoro.