Guangdong allenta le restrizioni per i viaggi, Macao respira

Le autorità della provincia del Guangdong, nella Cina continentale, vicino a Macao, hanno allentato le restrizioni relative ai viaggi per i viaggiatori in partenza. La mossa arriva mentre il numero di posti nel paese etichettati come "medio" o "alto rischio" per l'infezione da Covid-19 continua a diminuire.

LE NUOVE DISPOSIZIONI - Il Dipartimento della Cultura e del Turismo del Guangdong ha annunciato che le agenzie di viaggio che operano nella provincia, comprese quelle online, sono state autorizzate a riprendere le vendite di pacchetti nazionali "volo più soggiorno in hotel" e di pacchetti turistici per viaggi in altre province cinesi. Il provvedimento è stato emanato il 24 agosto.
Le agenzie di viaggio non possono tuttavia vendere pacchetti per destinazioni ancora nell'elenco dei luoghi a medio o alto rischio per Covid-19, secondo l'annuncio del dipartimento.

I VOLI DA E PER MACAO - L'operatore dell'aeroporto di Zhuhai, vicino a Macao, ha annunciato da parte sua che da mercoledì 25 agosto ai passeggeri in partenza non sarà più richiesto di presentare un certificato di test dell'acido nucleico con esito 'negativo' per l'infezione da Covid-19 rilasciato nelle 48 ore precedenti . La misura, tuttavia, non si applicava alle persone che si recavano a Pechino o Xi'an.
Tale requisito del certificato di prova dell'aeroporto di Zhuhai era in vigore dal 4 agosto.

L'operatore dell'aeroporto nota nel suo ultimo annuncio che i viaggiatori devono ancora conformarsi ai requisiti relativi al Covid-19 del luogo in cui stavano viaggiando.
L'aeroporto di Zhuhai attualmente serve solo destinazioni all'interno della Cina continentale. È uno degli aeroporti secondari che servono la provincia del Guangdong.
A partire dalle 13:00 di mercoledì, un totale di 48 luoghi nella Cina continentale sono stati classificati dalle autorità sanitarie come a medio o alto rischio di infezione da Covid-19. L'elenco includeva località a Shanghai e nelle province di Jiangsu, Henan, Hubei e Yunnan.

All'inizio di questo mese, secondo le informazioni delle autorità sanitarie nazionali, c'erano più di 200 posti presenti nell'elenco.

La Cina continentale è attualmente l'unico posto in cui avere un accordo di viaggio in gran parte privo di quarantena con Macao. L'accordo copre luoghi sulla terraferma classificati come "a basso rischio" per l'infezione da Covid-19.
La Cina continentale ha affrontato una nuova ondata di casi di infezione da Covid-19 a partire dalla fine di luglio. All'epoca, diverse autorità locali consigliavano alle persone di evitare viaggi interprovinciali non essenziali.