Las Vegas Sands, donazione milionaria per 'studiare' la Cina

Occhi puntati sulla Cina, che è peraltro, perlomeno la speciale regione amministrativa Macao, uno dei mercati più ricchi e di riferimento.
L'operatore di casinò Las Vegas Sands Corp (Lvs) ha donato 15 milioni di dollari per aiutare a creare nella sua base di Las Vegas, Nevada, negli Stati Uniti, un centro per lo studio e l'apprezzamento della lingua, delle tradizioni e della storia cinese.
Il Sands Institute for Chinese Language and Culture avrà sede presso l'Università del Nevada, Las Vegas (Unlv).
La mossa è stata formalmente approvata dalle autorità educative competenti del Nevada in una riunione del 5 dicembre.

Il gruppo di casinò controlla Sands China Ltd, uno dei sei concessionari di gioco di Macao. Las Vegas Sands gestisce anche Marina Bay Sands, metà del duopolio di casinò di Singapore.
"Questa partnership con Unlv riflette la nostra dedizione all'impegno globale e allo scambio culturale", afferma Robert Goldstein, presidente e amministratore delegato del gruppo di casinò. “Siamo onorati di sostenere un’iniziativa che migliorerà l’alfabetizzazione culturale cinese e fornirà opportunità significative per un dialogo interculturale significativo in una delle città più visibili del mondo e in una delle sue università più dinamiche”.
Il lavoro del nuovo istituto includerà l’offerta di corsi di lingua mandarino per studenti e membri della comunità; programmazione culturale come proiezioni di film, mostre d'arte, spettacoli musicali e conferenze; e scambi di studenti e docenti.

Attualmente, Las Vegas Sands è principalmente un'azienda focalizzata sull'Asia, anche se è in corsa per una licenza nella parte settentrionale dello stato di New York, una volta avviata la gara formale.
Nel febbraio 2022, la società ha annunciato il completamento della vendita da 6,25 miliardi di dollari del Venetian Resort a Las Vegas. Il complesso comprende le proprietà The Venetian e Palazzo sulla Strip di Las Vegas e il Venetian Expo, un centro espositivo ed eventi.