skin

Las Vegas, un memoriale per ricordare il massacro del 2017

31 luglio 2023 - 10:08

Las Vegas commemora i morti sulla Strip nel massacro del primo ottobre 2017 con un memoriale, di cui prende forma il design.

Scritto da Amr
@ Noah Wulf su Commons Wikipedia

@ Noah Wulf su Commons Wikipedia

Sarà purtroppo ricordata come la "strage di Las Vegas", la sparatoria avvenuta dalle finestre del Mandalay Bay Hotel lungo la Strip la sera del 1º ottobre 2017 nella quale hanno perso la vita 58 persone (incluso il killer) e ne sono rimaste ferite altre 851.
Quella sera si stava tenendo un concerto di musica country al quale assistevano oltre 22.000 persone. Durante l'esibizione del cantante Jason Aldean, l'attentatore, il 64enne Stepèhen Paddock, ha iniziato a sparare in direzione della folla, da una finestra del 32º piano del resort.
Una serata drammatica che ha segnato la storia degli Stati Uniti, con la sparatoria che ha superato per numero di vittime anche la strage di Orlando del 2016 e il massacro del Virginia Tech del 2007.

Ora, a sei anni di distanza, nell'ultima riunione del 1 October Memorial Committee, è stato scelto un concetto di design del memorial che ricorderà i tragici fatti. Il concept selezionato sarà caratterizzato da cinquantotto travi torreggianti, che simboleggiano il bilancio delle vite perse durante il massacro.
Il Comitato commemorativo del 1° ottobre ha lavorato al processo di pianificazione per oltre tre anni e il recente annuncio segna una pietra miliare significativa nei suoi sforzi. Il progetto scelto, creato dallo studio locale Jcj Architecture, prevede un parco a forma di simbolo dell'infinito nell'angolo nord-est della sede del concerto dove si è svolto il tragico festival.
Il design incorpora 22.000 luci, che rappresentano il numero di spettatori presenti quella notte. Un percorso tortuoso condurrà i visitatori attraverso un giardino, oltre una torre di vetro di 18 metri e verso un "anello del ricordo" adornato con le 58 travi simili a candele. Ogni raggio mostrerà il nome e la fotografia di una delle vittime, assicurando che la loro memoria sia custodita per sempre.

L'emozionante incontro è stato testimone di sentite testimonianze da parte dei membri del comitato, tra cui Mynda Smith, che ha espresso la sua convinzione che il memoriale sarebbe diventato un simbolo di bellezza, guarigione e amore. La sorella di Smith, Neysa Tonks, era tra le vittime uccise nella sparatoria.
Il comitato è pronto a presentare la sua proposta completa, compreso un progetto alternativo, alla Commissione della contea di Clark a settembre. Il memoriale proposto sarà separato da un orto curativo comunitario che i volontari hanno costruito nel centro di Las Vegas nei giorni successivi alla sparatoria.

Altri articoli su

Articoli correlati