Liechtenstein, chiude il Casinò di Balzers
Casinos Austria International annuncia la chiusura di una delle sue case da gioco del Liechtenstein, quella di Balzers: troppa concorrenza.
Scritto da Amr
Una piccola Las Vegas incastonata nel cuore d'Europa. Eppure, il principato del Liechtenstein perde pezzi, a causa, appunto, dell'eccessiva concentrazione dell'offerta di gioco. I sei casinò esistenti sono dunque destinati a restare presto in cinque, in quanto, "dopo un'analisi completa del mercato del Liechtenstein, Casinos Austria International Holding GmbH (Cai) ha deciso di concentrarsi maggiormente sull'intrattenimento e quindi di focalizzarsi interamente sul già affermato Casino Schaanwald", chiudendo, a partire dall'11 luglio, il Casino 96 di Balzers, che aveva aperto il 18 settembre del 2020.
Dall'apertura del mercato dei casinò in Liechtenstein nel 2017, spiega Cai in una nota dall'esauriente titolo "cattive notizie", ci sono stati diversi cambiamenti, "alcuni dei quali sostanziali, nelle condizioni quadro e nella densità delle offerte negli ultimi cinque anni". In questo contesto, è stato deciso di concentrarsi sul casinò di Schaanwald e di ritirarsi dalla sede di Balzers, una "decisione ponderata" che "mira a consolidare il gruppo".
Il consiglio di amministrazione è infatti convinto che "rafforzando Schaanwald, ha fatto il passo giusto per poter affermarsi sul mercato a lungo termine e per poter offrire agli ospiti un'esperienza di intrattenimento ancora più attraente nel loro casinò di punta".
Nell'ambito di questo rafforzamento della sede di Schaanwald, "gran parte del personale del Casino 96 di Balzers verrà trasferito a Schaanwald. Tutti gli altri dipendenti riceveranno un supporto professionale nella loro nuova direzione di carriera. Sono già state avviate misure adeguate per questi dipendenti".
Per un casinò che chiude, altri tre sono in attesa di licenza. I prossimi mesi vedranno dunque ulteriori novità, per quanto attiene il gioco, nel principato.