Macao, a gennaio raddoppia il numero di turisti
Fortissimo incremento del numero di turisti a Macao nel primo mese del 2024.
Scritto da Mc
Foto di Elina Sitnikova su Unsplash
Il volume degli arrivi di visitatori a Macao a gennaio è più che raddoppiato rispetto all’anno precedente, recuperando all’83,5 percento quello che si aveva nello stesso mese del 2019, cioè prima dell’inizio del Covid-19.
Il numero di visitatori si è attestato poco sopra i 2,86 milioni, con un aumento del 104,7 percento rispetto a gennaio 2023, come mostrano i dati pubblicati dal Servizio di statistica e censimento della città. Il conteggio di gennaio di quest’anno è sceso del 2,8 percento su base mensile.
I visitatori che hanno fatto almeno un pernottamento hanno rappresentato il 48,3 percento di tutti gli arrivi di gennaio, pari a circa 1,38 milioni.
Secondo i dati, rispetto all'anno precedente la durata media del soggiorno dei visitatori si è ridotta di 0,4 giorni attestandosi a 1,2 giorni, quella dei visitatori pernottanti si è attestata a 2,2 giorni.
I visitatori provenienti dalla Cina continentale sono aumentati del 107,3 percento su base annua raggiungendo quasi 2,06 milioni a gennaio, con coloro che viaggiano nell'ambito del programma di visite individuali (Ivs) in aumento del 57,8 percento, raggiungendo circa 1,12 milioni.
A tale proposito, il Consiglio di Stato cinese ha aggiunto altre due città della terraferma – Xi’an e Qingdao – all’elenco dei luoghi in cui le persone possono richiedere i visti di uscita Ivs per viaggiare a Macao e Hong Kong.
La modifica entra in vigore dal 6 marzo e porta il numero dei posti idonei Ivs a 51, dai 49 precedenti.
A gennaio il numero di visitatori provenienti da Hong Kong è aumentato del 53 percento rispetto all'anno precedente, raggiungendo quota 546.277. Rappresentava circa il 102,3 percento dei livelli registrati nel gennaio 2019.
I visitatori internazionali – provenienti da luoghi esclusi la Cina continentale, Hong Kong e Taiwan – sono stati in totale 199.278 nel gennaio di quest’anno, circa il 66,4 percento del dato registrato nello stesso mese del 2019.