Macao, crescita a due cifre per l'economia secondo Amcm

"Prospettive favorevoli" per quanto riguarda le esportazioni di servizi della città "sosterranno la ripresa economica di Macao".
Lo afferma l'Autorità monetaria di Macao, l'Amcm, secondo la quale "la domanda esterna dovrebbe aumentare poiché Macao e le regioni limitrofe hanno revocato le restrizioni all'ingresso e si sono spostate verso la completa riapertura dei confini", come si legge nella sua ultima "Monetary and Financial Stability Review", pubblicata questo mese.
L'istituzione ha aggiunto di aspettarsi campagne promozionali da parte delle autorità di Macao con l'obiettivo di "attirare visitatori regionali e internazionali", al fine di "accelerare la ripresa del turismo inbound".
Macao dovrebbe essere una delle destinazioni turistiche dell'Asia-Pacifico che beneficerà in modo più rapido e significativo dell'allentamento dell'organizzazione dei viaggi in uscita per i cinesi, dal momento che le autorità della terraferma hanno interrotto il loro approccio "zero-Covid" all'inizio dell'anno, come sostiene Fitch Ratings Inc.

Il 24 gennaio, il quarto giorno delle ultime festività del capodanno cinese, Macao ha registrato 90.391 arrivi, il totale giornaliero più alto dall'inizio del 2020, contribuendo a un aumento degli arrivi durante le festività.
L'Amcm dichiara nella sua ultima revisione delle prospettive economiche della città: "Dato il basso effetto base, si prevede che l'economia di Macao rimbalzerà a un tasso a due cifre per l'intero anno 2023".
Ma avverte: "Tuttavia, in quanto piccola economia aperta, la ripresa economica di Macao dipenderà dall'evoluzione della pandemia e dallo sviluppo dei principali mercati di esportazione".

Il prodotto interno lordo (Pil) di Macao è diminuito del 33,4 percento su base annua in termini reali nel terzo trimestre del 2022, secondo i dati ufficiali. Le cifre hanno mostrato che le esportazioni di servizi nei tre mesi fino al 30 settembre sono diminuite del 46,7 percento su base annua. Di questi, le esportazioni di servizi di gioco e altri servizi turistici sono diminuite rispettivamente del 72,5 e del 45,9 percento su base annua.
Anche il Pil della città è diminuito nei primi due trimestri del 2022, dopo essere cresciuto del 18 percento% su base annua nell'intero anno 2021.
Quando le nuove concessioni di gioco di Macao sono entrate in vigore il 1° gennaio, l'autorità monetaria ha dichiarato di aspettarsi che i sei concessionari della città "lancino gradualmente i loro progetti di investimento in segmenti non di gioco, generando nuovo slancio per la crescita".
I sei operatori di Macao si sono complessivamente impegnati con il governo a spendere complessivamente un minimo di 108,7 miliardi di Mop (13,5 miliardi di dollari Usa) in attività non legate al gioco e all'esplorazione dei mercati dei clienti esteri durante le nuove concessioni decennali.