Macao, dai casinò 5,68 miliardi di dollari di tasse nel 2023

Secondo gli ultimi dati rilasciati dal Financial Services Bureau della città, nei primi nove mesi di quest’anno il governo di Macao ha raccolto 45,77 miliardi di Mop (5,68 miliardi di dollari) di entrate fiscali derivanti dalle tasse sui giochi.
Il fatturato complessivo da gennaio a settembre è aumentato del 202,7 percento rispetto al periodo dell’anno precedente, periodo in cui erano ancora in vigore le restrizioni di viaggio associate al Covid-19.
Solo a settembre di quest'anno, il governo ha raccolto circa 6,65 miliardi di Mop di entrate dalle tasse sul gioco, in aumento di quasi il 3,3 percento su base mensile rispetto al dato di agosto.
Secondo il nuovo sistema di concessioni di gioco decennale di Macao, entrato in vigore il 1° gennaio, l’imposta effettiva sulle entrate lorde dei giochi dei casinò è del 40 percento.

Il Ggr dei casinò di Macao per i nove mesi fino al 30 settembre ha raggiunto i 128,95 miliardi di Mop, in aumento del 305,3 percento rispetto allo stesso periodo del 2022, come detto fortemente condizionato dalle limitazioni causate dalla pandemia.
Le cifre relative alle imposte in un dato periodo solare e il Ggr dei casinò della città in tale arco di tempo non sono direttamente comparabili per una serie di ragioni. Includono il fatto che in genere c'è un ritardo tra il momento in cui il Ggr viene registrato nelle operazioni dei casinò di Macao e il momento in cui le tasse vengono registrate dal governo di Macao come pagate su tale gioco.
Secondo il piano di bilancio del governo, le entrate derivanti dalle tasse sui giochi dovrebbero raggiungere quest’anno poco più di 50,85 miliardi di Mop. L’incasso per i primi nove mesi del 2023 rappresenta già il 90 percento di tale cifra.