Macao, estesa fase consolidamento: casinò restano a 50 percento
Lo svolgimento di Macao delle regole extra per il Covid si estende a martedì 2 agosto, coinvolti anche i casinò.
Scritto da Mc
La cosiddetta fase di "consolidamento" di Macao per quanto riguarda l'emergenza sanitaria legata alla epidemia di Covid-19 è stata prorogata di altri tre giorni, dalle 00:00 di sabato 30 luglio, alle 00:00 di inizio di martedì 2 agosto. Ci saranno ancora, dunque, una serie di restrizioni che potranno essere allentate solo dopo il 2 agosto.
Le autorità locali hanno precedentemente imposto la riapertura dal 23 al 29 luglio come fase di consolidamento, un periodo in cui la maggior parte delle attività ritenute non essenziali, inclusi i casinò, potevano riaprire con condizioni sulla capacità operativa, 50 percento. Durante questa fase è stato imposto anche un mandato sull'uso di mascherine all'aperto.
L'alto funzionario sanitario Leong Iek Hou ha affermato che il nuovo ciclo di misure di allentamento includerà l'abbandono dei requisiti delle mascherine Kn95 o N95 e il permesso di riavviare le attività di centri commerciali e aziende di decorazione d'interni.
Fino a giovedì, Macao non aveva visto nuove zone "con codice rosso", che sono aree destinate al blocco nelle comunità locali.
LA SITUAZIONE SANITARIA - Nelle 24 ore a mezzanotte di fine giovedì sono stati rilevati solo due nuovi casi di Covid-19, solo in persone già o in quarantena o sotto osservazione. Non ci sono stati nuovi casi comunitari dal 25 luglio.
Il conteggio dell'attuale e peggiore epidemia di Macao dall'inizio della crisi pandemica è di 1.821 casi registrati dal 18 giugno. La sottovariante del virus Omicron BA.5, che si dice sia altamente infettiva, è stata identificata come agente. A seguito dell'epidemia, i casinò della città erano stati chiusi dall'11 luglio al 22 luglio.
Un certo numero di luoghi di intrattenimento non di gioco della città, inclusi cinema, parchi di divertimento e spa, sono stati chiusi dal 23 giugno. Le aree ricreative all'aperto, come parchi e giardini, riapriranno gradualmente. La ristorazione al ristorante continua ad essere temporaneamente vietata, con consentita solo la vendita da asporto.