Macao, l'esenzione per i giocatori stranieri non fa gola ai casinò

Nessuno dei sei concessionari di giochi di Macao ha finora richiesto una forma di "esenzione" dall'aliquota fiscale completa del 40 percento sulle entrate lorde di gioco del casinò (Ggr) che è potenzialmente applicabile - in base al nuovo sistema di concessione - al gioco d'azzardo di giocatori stranieri.
Lo ha affermato Lei Wai Nong, segretario per l'Economia e le finanze, in risposta a una domanda di un membro dell'Assemblea legislativa della città.

Lei, come si legge su GgrAsia, ha confermato che i sei operatori hanno istituito aree appositamente per il gioco d'azzardo da parte di stranieri, in un totale di 12 proprietà di casinò.
Ma il media in lingua cinese Macao Daily News ha riferito che Lei ha affermato che le sei società "non hanno ancora richiesto l'esenzione" di parte dell'aliquota fiscale.
Il governo di Macao ha una politica di sconto fino a 5 punti percentuali sull'aliquota fiscale del 40 percento del Ggr, per il gioco generato da giocatori stranieri. 
Lei ha osservato nella sua risposta all'Assemblea legislativa che i concessionari dovrebbero presentare una chiara prova del diritto a qualsiasi riduzione dell'imposta legata al gioco da parte di clienti stranieri.
Poiché la questione riguarda le entrate del governo di Macao, deve essere "gestita con cautela", secondo quanto riferito dal funzionario, secondo Macao Daily News.

Lei ha aggiunto che il governo della città continuerà a incoraggiare le società di concessione a fornire servizi di alta qualità, migliorare la competitività internazionale del settore e attrarre visitatori diversi e di alta qualità a venire a Macao per giocare e divertirsi.
Robert Goldstein, presidente e amministratore delegato dell'operatore di Macao Sands China Ltd - così come la società madre Las Vegas Sands Corp - ha recentemente dichiarato a GgrAsia in un'intervista che il formato dell'esenzione fiscale disponibile era stato chiarito al suo gruppo dalle autorità locali, ma era "non rilevante" per l'attività del gruppo.
All'inizio di maggio, Wilfred Wong Ying Wai, presidente di Sands China, aveva detto ai media locali che la società stava cercando di ottenere una riduzione del suo carico fiscale, sulla base del suo lavoro per attirare visitatori stranieri a Macao.
"Stiamo organizzando i nostri uffici all'estero, espandendoli, in modo che reclutino clienti dal sud-est asiatico, dal Giappone e dalla Corea del Sud", ha detto Wong al servizio televisivo dell'emittente pubblica locale Tdm.