A causa di un aumento significativo del numero di casi positivi di Covid-19 nello stato messicano di Guerrero, il Consiglio Sanitario di Stato ha deciso di ridurre la capacità negli spazi chiusi all'80 percento, inclusi casinò, ristoranti e altre attività chiuse, mentre in spazi aperti la capacità sarà del 90 percento.
Le autorità sanitarie hanno dichiarato che il provvedimento è stato adottato anche con la necessaria prevenzione in vista dell'arrivo del periodo di ferie estive e stabilito che fino al 31 luglio sarà modificata la capienza degli esercizi pubblici e privati.
Secondo i dati del governo, al 18 luglio c'erano 3.227 casi attivi di Covid-19 e attualmente il tasso di occupazione dell'ospedale è del 28 percento.
I luoghi che devono avere una capienza dell'80 percento sono: casinò, hotel, ristoranti, teatri, supermercati, centri commerciali, discoteche, congressi, luoghi di lavoro, palestre, musei, bar, pub e discoteche, ospedali, stazioni degli autobus, aeroporti, trasporti e farmacie.
La capacità del 90 percento è invece prevista per strutture pubbliche e private ed eventi di massa in luoghi come zoo, servizi nautici, fiere, cimiteri, parchi privati, eventi sportivi, sale da ballo, stadi, zone archeologiche, congressi, piazze civiche, sport acquatici, centri congressi e sportivi.
Le autorità dei centri turistici come Acapulco (principale città e porto turistico dello stato messicano) hanno anche esortato gli stabilimenti a rafforzare i protocolli sanitari per contenere il contagio, richiedendo l'uso corretto e obbligatorio di mascherine, l'igiene delle mani con acqua e sapone o gel antibatterico e favorendo la ventilazione naturale.