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Morgan Stanley: Ggr di Macao in crescita del 28 percento nel 2024

04 gennaio 2024 - 12:49

La banca di investimento Morgan Stanley pronostica una buona crescita degli incassi dei casinò di Macao nel 2024.

Scritto da Mc
foto di Alex Proimos from Sydney, Australia su Commons Wikimedia

foto di Alex Proimos from Sydney, Australia su Commons Wikimedia

Secondo la banca di investimento Morgan Stanley, i ricavi lordi dei giochi di Macao sono sulla buona strada per crescere del 28 percento su base annua nel 2024, raggiungendo l’80 percento dei livelli pre-Covid.

In una nota successiva alla pubblicazione dei risultati dei ricavi di Macao di dicembre 2023 e dell'anno fiscale 23 – con un Ggr superiore alle aspettative pari a 183,1 miliardi di Mop (22,7 miliardi di dollari Usa) – gli analisti di Morgan Stanley Praveen Choudhary e Gareth Leung affermano che il buon finale di Macao al 2023 fa ben sperare per l'anno a venire, con il Ggr dovrebbe crescere dal 62 percento dei livelli del 2019 a circa l’80 percento.
Anche la cifra del Ggr di dicembre pari a 18,57 miliardi di Mop (2,30 miliardi di dollari Usa) ha accelerato più rapidamente della tradizionale stagionalità, il che “dovrebbe essere di buon auspicio per una ripresa nel 2024.
Se presupponiamo che la ripresa dei Vip a dicembre sia stata del 30 percento rispetto al livello del 2019 (23 percento nel terzo trimestre del 2023), la ripresa di massa dovrebbe essere di circa il 20 percento superiore al 2019”, scrivono gli analisti.

Gennaio, hanno aggiunto, vedrà probabilmente il Ggr rimanere stabile su base mensile a 18,8 miliardi di Mop, che rappresentano il 75 percento dei livelli pre-Covid.
In una nota precedente pubblicata a dicembre, Choudhary e Leung hanno affermato di aspettarsi che i flussi finanziari dei concessionari di Macao aumenteranno nel 2024, spinti da aumenti salariali e impegni obbligatori di investimenti non legati al gioco.
"Ci aspettiamo che le società di gioco di Macao seguano il governo di Macao e aumentino i salari dal 2 al 3 percento nel 2024", hanno scritto, aggiungendo che il tradizionale bonus salariale della 13esima mensilità dovrebbe rimanere in vigore.

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