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Nevada, è record di incassi per i casinò ma potrebbe non durare

01 aprile 2022 - 08:24

In Nevada incassi sopra il miliardo di dollari per il dodicesimo mese di fila, ma l'analista Lawton mette in guardia sul futuro.

Scritto da Mc

Se i casinò di Macao arrancano (ma i loro dati sono più aggiornati e si riferiscono a marzo), quelli del Nevada hanno di che festeggiare, visto che a febbraio i 433 principali dello stato hanno incassato 1,113 miliardi di dollari, record assoluto per il mese più corto dell'anno e registrando una sequenza di ben dodici mesi consecutivi, quanto all'oltrepassare la fatidica soglia del miliardo di dollari.

Gli incassi sono cresciuti del 44,1 percento rispetto a febbraio del 2021 e sono stati superiori anche a quelli di gennaio 2022.

Tuttavia, questo lungo momento d'oro potrebbe non durare. L'analista economico senior del Nevada Gaming Control Board, Michael Lawton, avverte infatti che potrebbero esserci all'orizzonte nuvole temporalesche, tra aumento dei prezzi della benzina, inflazione e nuove varianti di Covid. Inoltre, a partire da marzo, primo mese (2021) di incassi oltre il miliardo di dollari nella serie attuale, i confronti saranno più difficili.

"I nostri confronti diventeranno estremamente difficili nei prossimi mesi e siamo ottimisti sul fatto che questo livello di incassi continuerà", afferma. "Tuttavia, come sapete, ci sono una grande quantità di eventi macroeconomici e geopolitici che stanno accadendo in tempo reale e che sono preoccupanti e non si sa come potrebbero influenzare le tendenze a cui abbiamo assistito nell'ultimo anno".

Gli incassi dei casinò sono importanti per lo stato in quanto una percentuale viene raccolta e depositata nel fondo generale dello stato.
La riscossione di tasse e commissioni di febbraio fino a lunedì è stata di 58,9 milioni di dollari, un aumento del 34,5 percento rispetto a un anno fa. Nei primi sette mesi dell'anno fiscale 2022, la raccolta è aumentata del 35,4 percento rispetto all'anno precedente ed è stata di 525,4 milioni di dollari.

A determinare il buon risultato di febbraio per quanto riguarda Las Vegas e la sua Strip, secondo l'analista, "un calendario sportivo e di intrattenimento incredibilmente attivo che includeva Garth Brooks, George Strait, Justin Bieber, Billy Joel e Metallica sul fronte musicale oltre a ospitare sia l'Nhl All-Star Game, l'Nfl Pro Bowl e il ritorno di una tradizionale atmosfera da festa del Super Bowl con la revoca delle restrizioni da Covid-19, tra cui l'obbligo di indossare la mascherina. Questo potrebbe essere il calendario di eventi più forte che abbia mai visto nei miei dodici anni di analisi delle entrate di gioco nello stato".

Infatti, quello vissuto sulla Strip è stato il terzo miglior febbraio di sempre, con incassi pari a 599,1 milioni di dollari, il 71,9 percento in più. Tuttavia, tutti i mercati del Nevada meridionale sono cresciuti con percentuali a due cifre.

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