Nevada, incassi casinò in calo ma oltre il miliardo di dollari

L'impennata degli incassi prima o poi doveva fermarsi. Ma comunque a livelli record. Gli incassi dei casinò del Nevada sono scesi a marzo del 3,18 percento rispetto allo stesso mese del 2022 e sono stati pari a 1,31 miliardi di dollari. Si tratta del 25esimo mese consecutivo di incassi oltre il miliardo di dollari e il secondo marzo migliore di sempre. 

I casinò della Strip di Las Vegas hanno registrato un calo del 2,9 percento rispetto a un anno fa, con incassi pari a 725 milioni di dollari. I casinò locali di Las Vegas hanno registrato un calo del 2,8 percento a 269,8 milioni di dollari. Reno ha visto un altro mese difficile con un calo del 7,4 percento su base annua a 55,3 milioni di dollari. Snowbound South Lake Tahoe ha registrato un calo degli incassi del 34 percento su base annua.
Gli incassi delle slot a livello statale sono cresciuti dello 0,38 percento a 906,5 milioni di dollari, mentre quelli di tavoli e giochi di carte sono scesi del 10,29 percento a 405,6 milioni. I corner sportivi hanno registrato una crescita mensile del 18,8 percento degli incassi, a 43,9 milioni di dollari. Il baccarat è sceso bruscamente con un calo del 51,1 percento su base annua a 64,5,5 milioni di dollari.

L'analista di Wells Fargo Daniel Politzer ritiene che il calo mensile degli incassi non è una sorpresa, visto che il confronto con marzo 2022 era difficile, viste le alte prestazioni del baccarat. 
Guardando avanti, l'analista del Nevada Gaming Control Board Michael Lawton ritiene che sono in arrivo altri difficili confronti mensili. Normale, quando si hanno alle spalle risultati record.