Voglia di gioco e di normalità, in Ohio, con conseguenze positive per casinò e i racino, ossia ippodromi che hanno al loro interno anche videolottery. Secondo i dati pubblicati dallo stato, gli undici casinò e racino hanno incassato a ottobre 192,7 milioni di dollari, in crescita del 14 percento rispetto ai 169,1 milioni realizzati lo scorso ottobre e del 22 percento rispetto a ottobre 2019, quindi prima dell'inizio della pandemia. Queste cifre sono riferite agli incassi ottenuti dopo aver pagato le vincite ma al lordo di tasse e commissioni.
Anche nei mesi passati si sono infranti record di incassi: a settembre (185,3 milioni di dollari), agosto (194,3 milioni di dollari), luglio (211,2 milioni di dollari) e giugno (196,8 milioni di dollari).
Circa un terzo di questo denaro viene inviato allo Stato sotto forma di tasse o tasse.
Le entrate del gioco d'azzardo sono aumentate da quando i casinò hanno riaperto l'anno scorso. Nel 2020, gli stabilimenti hanno chiuso da metà marzo a metà giugno a causa del Covid-19.
Questa crescita è stata avvertita nel mercato di Cleveland, che ha visto i ricavi del gioco salire a 61,7 milioni di dollari, rispetto ai 52,9 milioni dello scorso ottobre.
Il Jack Thistledown Racinos è cresciuto del 19,6 percento a 16,5 milioni di dollari, il Jack Cleveland Casino del 15 percento a 21,5 milioni, l'Mgm Northfield Park del 16,7 percento a 23,7 milioni e ha registrato stato a ottobre, seguito dall'Hollywood Columbus (21,48 milioni) e dal Jack Cleveland Casino (21,45 milioni).
I sette racino, regolati dalla Ohio Lottery Commission, sono limitati alle Vlt. I totali riportati dalla Commissione non comprendono quanto ricavato dalle scommesse ippiche.
I quattro casinò dell'Ohio, regolamentati dalla Ohio Casino Control Commission, possono offrire una più ampia varietà di slot machine, oltre a giochi da tavolo, compreso il poker.