Osaka, Mgm-Orix vincono l'Rfp per il casinò
17 settembre 2021 - 14:18
Osaka rende noti i nomi dei vincitori della richiesta di proposta per un casinò resort.
Scritto da Mc
La città e la prefettura di Osaka in Giappone hanno dichiarato vincitori Mgm Resorts International e Orix Corp del loro processo di richiesta di proposta (Rfp) per quanto riguarda l'inclinazione della metropoli di avere resort casinò e aggiudicarsi dunque una delle tre licenze che saranno concesse in questa prima fase di legalizzazione del gioco d'azzardo in Giappone.
La decisione è stata presa dal comitato di selezione degli sviluppatori di resort integrati istituito dalle autorità locali.
La partnership Mgm Resorts-Orix è stato l'unico consorzio qualificato, a seguito del processo Rfp di Osaka.
Alla fine del mese, secondo il rapporto, la prefettura di Osaka dovrebbe annunciare i dettagli del piano presentato dal consorzio.
Alla fine di luglio, invece, Osaka ha divulgato informazioni dall'Rfp del consorzio, menzionando un budget di investimento di 1 trilione di yen (quasi 9,1 miliardi di dollari Usa) e un'apertura iniziale prevista tra il 2028 al 2030.
Secondo le informazioni raccolte dal corrispondente di GgrAsia, la seconda serie di requisiti rivisti dalle autorità di Osaka per gli spazi espositivi e alberghieri presso l'Ir è più rilassata di quanto precedentemente annunciato. I nuovi requisiti consentono all'operatore di effettuare espansioni graduali.
Per quanto riguarda lo spazio espositivo, gli ultimi termini consentono lo sviluppo di una struttura iniziale di oltre 20.000 metri quadrati.
Entro 15 anni dall'apertura di Ir, la superficie espositiva totale deve essere superiore a 60.000 metri quadrati e alla fine di oltre 100.000.
Per la parte alberghiera, l'Ir deve avere una superficie ricettiva aggregata maggiore di 100.000 mq al momento dell'apertura. Infine, dovrebbe avere più di 3.000 stanze.
Mgm Resorts è la società madre dell'operatore di casinò di Macao Mgm China Holdings Ltd. Quest'ultimo ha visto le sue azioni quotate a Hong Kong scendere di quasi il 27 percento negli scambi di mercoledì, a seguito di un annuncio di martedì del governo di Macao in merito alle modifiche proposte al quadro giuridico per i casinò di quella città.