Sembrava cosa fatta e pacifica, con il rinnovo delle concessioni per la gestione dei casinò di Lisbona ed Estoril a Estoril-Sol, e invece si annuncia battaglia legale. Lo fa la società uscita sconfitta dal processo, Bidluck, che ha annunciato che dopo che la concessione è stata consegnata a Estoril-Sol, "presenterà ricorso contro questa decisione in tribunale per garantire l'effetto sospensivo della nuova concessione".
“Preso atto del verbale finale della giuria della gara pubblica internazionale per l'affidamento della concessione dei casinò di Estoril e Lisbona, che ancora una volta esclude Bidluck e cede la concessione di queste due unità a Estoril-Sol, Bidluck intende impugnare in giudizio tale decisione per garantire l'effetto sospensivo della nuova concessione”, afferma.
Secondo Bidluck, “l'unico criterio di aggiudicazione è stata la migliore proposta finanziaria per lo Stato” e la sua era “superiore di 300 milioni di euro” a quella dell'Estoril-Sol nei 15 anni di concessione. La società sottolinea che la sua domanda “ha soddisfatto tutte le disposizioni sollevate nel capitolato d'oneri” e che è stata consegnata “entro il termine insolitamente breve che era stato fissato”.
Bidluck afferma che "le regole insolite" del concorso e la procedura della giuria "rafforzano l'idea di un concorso le cui regole erano chiaramente sproporzionate a favore dell'Estoril-Sol, il candidato in carica". La società ricorda di aver verificato durante tutto il processo “segni di preoccupante promiscuità tra l'attuale concessionario e lo Stato”, accusando Estoril-Sol di “'consigliare' lo Stato nella risposta al concorrente respinto”.
Così, Bidluck “ribadisce l'intenzione di impugnare in giudizio, fino alle ultime conseguenze, l'esclusione della migliore proposta finanziaria per lo Stato”.
Martedì il Governo ha approvato l'estensione della concessione dell'area di gioco di Estoril, concessa a Estoril-Sol, fino alla firma di un nuovo contratto, giustificando la decisione con motivi di pubblico interesse.
Il Ministero dell'Economia e del Mare ha precisato, dal canto suo, che la validità dell'attuale contratto di concessione scadrà il 31 dicembre del corrente anno, sottolineando che l'autorizzazione è concessa “in via eccezionale, per motivi di pubblico interesse e solo fino alla conclusione di un nuovo contratto”, che non potrà essere concluso prima della fine dell'anno per formalità di legge.
Il dirigente ha osservato, in una nota, che questa misura mira a evitare l'interruzione dell'attività nell'area di gioco di Estoril, che sarebbe altrimenti inevitabile visti i termini legali per il completamento della gara pubblica internazionale. Nella stessa nota, il Governo ha ricordato che la gara pubblica in questione è rivestita di “elevata complessità”, che si concretizza, precisamente, nella necessità di un parere di un soggetto esterno e nell'analisi dei pronunciamenti presentati. Pertanto, il contratto di concessione può avvenire solo nel gennaio 2023.
A ottobre la giuria del concorso per la concessione dell'area di gioco di Estoril ha proposto l'esclusione di Bidluck e la conseguente aggiudicazione a Estoril-Sol, attuale concessionaria dei casinò di Lisbona e di Estoril.