Rank Group, primo trimestre boom 'grazie' al lockdown del 2021
La compagnia britannica di casinò e bingo Rank Group registra risultati record nel primo trimestre dell'anno in confronto a un 2021 segnato dal lockdown.
Scritto da Mc
La compagnia di gioco Rank Group ha registrato un trimestre estremamente positivo fino al 31 marzo 2022, con un fatturato del gruppo che ha raggiunto i 156,4 milioni di sterline contro i 48,7 milioni di sterline dello scorso anno, con un aumento del 221 percento.
La società spiega così gli ovvi motivi degli ottimi risultati: "Le nostre sedi nel Regno Unito, Grosvenor Casino e Mecca Bingo, sono state chiuse per l'intero terzo trimestre del 2020 e del 21. Le nostre sedi di Enracha in Spagna sono state aperte per parte del terzo trimestre dell'anno precedente, ma con restrizioni di capacità molto severe.
Il periodo del terzo trimestre comparabile più recente non colpito da Covid-19 è quindi i tre mesi fino al 31 marzo 2019. Rispetto a quel periodo comparativo, le sedi di Grosvenor sono scese del 14 percento e quelle di Mecca sono scese del 25 percento. Per entrambe le nostre attività con sede nel Regno Unito c'è stato un calo nelle visite alla fine del trimestre coerente con l'aumento dei nuovi casi di Covid-19 segnalati in tutto il Regno Unito.
Le prestazioni delle sedi di Enracha hanno continuato a riprendersi, con gli incassi in calo di appena il 2 percento rispetto agli stessi trimestri del 2018/19.
Sebbene la ripresa stia richiedendo tempo, riteniamo che nel medio termine rimanga un forte percorso di ripresa ai livelli pre-Covid-19".
Quanto agli incassi del gioco online, nel Regno Unito sono calati dell'1 percento su base annua. "Grosvenor digital ha aumentato gli incassi del 3 percento poiché continua a beneficiare dei giocatori omnicanale delle nostre sedi di Grosvenor. Mecca digital è sceso dell'11 percento a causa dell'impatto previsto della sua migrazione sulla piattaforma Ride a gennaio.
Le prestazioni dei nostri restanti marchi digitali hanno continuato a essere contrastanti, con una crescita del 42 percento negli altri nostri marchi che operano sulla piattaforma Ride in parte compensata da un calo dei ricavi del 25 percento nei marchi non proprietari".