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Sala Diamond, nei primi sette mesi incassi in crescita del 10,66 percento

02 agosto 2024 - 09:38

Il 'casinò' di San Marino chiude luglio e i primi sette mese con incassi in forte crescita, e anche la semestrale di bilancio è molto positiva.

Scritto da Amr
Foto di Patrick su Unsplash

Foto di Patrick su Unsplash

Se i casinò italiani subiscono una battuta d'arresto a luglio, almeno i due che rendono noti i loro incassi (San Remo e Saint Vincent), non si ferma il lungo momento positivo di quello di San Marino, la Sala Diamond gestita nella zona industriale di Rovereta dalla Giochi del Titano.
Gli incassi di luglio, stimati da Gioconews,it in 2,6 milioni di euro, crescono infatti dell'11,36 percento rispetto allo stesso mese dell'anno passato, e portano così il progressivo annuo a quota 18,3 milioni di euro, il 10,66 percento sui primi sette mesi del 2023.

Quanto agli ingressi, sono stati 15.924 a luglio, in crescita del 7,20 percento, un dato che porta il contatore annuo a quota 118,343, il 6,31 percento in più rispetto ai primi sette mesi del 2023.
Infine, i clienti nuovi: sono stati 1.550 a luglio e il progressivo annuo sale a quota 11.377.

“L'andamento è positivo – commenta, a fronte di tanta evidenza, il direttore generaLe della Giochi del Titano Salvatore Caronia – e si sta via via consolidando il risultato di crescita di quest'anno.”

LA SEMESTRALE DI BILANCIO - Ma vanno bene anche i dati di bilancio. Il consiglio di amministrazione ha infatti potuto esaminare la semestrale, prendendo atto dei maggiori ricavi che ci sono stati nei primi sei mesi: il valore della produzione è cresciuto del 10,27 percento rispetto allo stesso periodo dell'anno passato, a fronte di un sostanziale allineamento dei costi della produzione. Il risultato degli utili ante imposte si attesta dunque, nei primi sei mesi del 2024, a 5.640.889 euro, il 19,31 percento in più rispetto al risultato dell'utile della semestrale dell'analogo periodo del 2023, e questo al netto delle imposte straordinarie sui giochi già pagate dalla società e che ammontano a  5.708.780 euro.
“Questa semestrale ci dà soddisfazioni maggiori di quanto ci potessimo aspettare e costituisce la base per accelerare nell'iter di realizzazione del piano industriale”, aggiunge Caronia.

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